
Martedì 9 settembre 2025, dalle ore 19:30, presso la Chiesa di S. Anna a Mesagne (in piazza Orsini del Balzo), verranno presentati i risultati della realizzazione della idea progettuale: lo studio del regesto della catalogazione del 1957, l’inventariazione e catalogazione e confronto con il catalogo del’57, la digitalizzazione di alcuni tra i più importanti documenti presenti in Archivio, la creazione di una piattaforma web, la compilazione del nuovo catalogo.
L’Archivio Capitolare di Mesagne, dal 2017 custodito negli ambienti del Museo di Arte Sacra “Cavaliere-Argentiero”, è l’Archivio più antico della Città.
Al suo interno sono conservati, oltre ai Registri Parrocchiali della Chiesa Matrice (dal 1527, Battesimi, Cresime, Matrimoni, Defunti) e altre fonti documentali dalla fine del ‘400, tutte le conclusioni del Capitolo della Collegiata fino al 1985. La storia del Capitolo Collegiale di Mesagne di fatto è la storia della città dalla dominazione spagnola alla caduta del Regno di Napoli.
L’Amministrazione Comunale di Mesagne, nel 2021, in vista della candidatura di “MESAGNE CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA 2024”, coinvolse tutte le espressioni della vita cittadina nella ricognizione di progetti e di idee progettuali per la compilazione del dossier di candidatura. In quella occasione, la Parrocchia Tutti i Santi e il gruppo di coordinamento del Museo di Arte Sacra “Cavaliere-Argentiero”, a sostegno della iniziativa di candidatura, considerando la sua unicità, proposero di tenere presente l’Archivio Capitolare per il suo altissimo valore storico-culturale e formularono un progetto per la sua valorizzazione. “Nel cuore del cuore: l’Archivio Capitolare Mesagnese”; la proposta progettuale mirava, a partire dal censimento di tutto il materiale documentale presente nell’Archivio Capitolare, ad una possibile nuova catalogazione (l’unica e ultima catalogazione ufficiale dei documenti risale al 1957 ad opera di Rosario Jurlaro) per una migliore conservazione, valorizzazione e possibilità di fruizione dei documenti presenti nell’Archivio, attraverso la loro inventariazione, l’informatizzazione in ambiente CEI-Ar e digitalizzazione.
Il progetto, confluito nel Dossier di candidatura al MiC “Umana Meraviglia” e ritenuto di particolare interesse storico-documentale (D.G.C. n. 257 del 19/10/2021), fu inserito nella programmazione degli eventi/attività/progetti legati al finanziamento del conferito Titolo di “Capitale Cultura di Puglia” per l’anno 2023. Il lavoro, autorizzato e seguito dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Puglia, è stato realizzato d’intesa e con la supervisione dell’Ufficio per i Beni culturali dell’Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni e condotto dall’archivista dott. Carlo Vito MORCIANO, archivista accreditato presso la CEI.
A distanza di due anni, il 9 settembre 2025, dalle ore 19:30, presso la Chiesa di S. Anna a Mesagne, verranno presentati i risultati della realizzazione della idea progettuale: lo studio del regesto della catalogazione del 1957, l’inventariazione e catalogazione e confronto con il catalogo del’57, la digitalizzazione di alcuni tra i più importanti documenti presenti in Archivio, la creazione di una piattaforma web, la compilazione del nuovo catalogo. La presentazione dei lavori, aperta al pubblico, è patrocinata dal Comune nell’ambito della programmazione culturale di settembre “MesagnEstate 2025”.