“Nella vita ci vuole ritmo”: la Giornata dell’Arte torna a Monopoli

Dodicesima edizione per l’evento sostenuto dagli Assessorati alla Cultura e alle Politiche Giovanili

Lunedì 26 maggio 2025, Piazza Vittorio Emanuele II a Monopoli si trasformerà ancora una volta in un grande palco a cielo aperto. Torna infatti la Giornata dell’Arte, giunta alla sua dodicesima edizione, un evento che da anni mette al centro la creatività, l’energia e la voce dei ragazzi.

Quello che è nato nel 2014 come uno spazio libero per esprimersi e stare insieme è diventato oggi uno dei momenti più sentiti dell’anno scolastico. A organizzarlo è l’associazione studentesca Articolo18, che da oltre sette anni porta avanti con passione iniziative culturali, sociali e artistiche dedicate ai giovani. La Giornata dell’Arte è il cuore di tutto questo: pensata dagli studenti, realizzata dagli studenti, vissuta dagli studenti. Con il supporto di ARCI Contrada 100, con il sostegno del Comune di Monopoli (Assessorato alla Cultura e Assessorato alle Politiche Giovanili) e la collaborazione dei rappresentanti delle scuole del territorio, questa giornata è ormai parte viva del tessuto cittadino.

Ma quest’anno c’è una novità importante: per la prima volta, la GDA coinvolge anche studenti di altri comuni. Ci saranno infatti anche le scuole di Alberobello e Polignano a Mare, in particolare l’ISS “Gigante” e l’ISS professionale “Domenico Modugno”. Un allargamento che rende l’evento ancora più inclusivo e collettivo, costruendo ponti tra realtà scolastiche diverse ma unite dallo stesso desiderio di esprimersi.

Il tema scelto per l’edizione 2025 è “Nella vita ci vuole ritmo”, ispirato a una frase del rapper Salmo. Un invito a seguire il proprio ritmo interiore, a lasciarsi guidare da ciò che ci muove davvero. In un mondo che corre e spesso impone lo stesso tempo a tutti, trovare il proprio ritmo è quasi un atto rivoluzionario. Ritmo come battito, impulso, arte, movimento. Ritmo come libertà.

Durante la giornata ci sarà spazio per tutto questo. Dalla mattina alla sera, il programma sarà ricchissimo: si parte con un grande raduno, l’apertura ufficiale e un flash mob, seguiti da contest artistici che spazieranno dalla musica alla danza, dalla scrittura alla fotografia. Ci saranno anche stand creativi e interattivi, tutti gestiti dagli studenti.

Nel pomeriggio, oltre alla premiazione dei contest, è previsto un laboratorio teatrale e un incontro con la neuropsichiatra Veneranda Sabatelli, a conferma che la Giornata dell’Arte non è solo svago, ma anche riflessione e crescita personale.

La serata si accenderà con i live act di MAIN, PaASKA e Young Hash, per poi chiudere in bellezza con il DJ set di Angelo Minoia e Patrik, fino alle 23:30.

E tra una performance e l’altra, gli spazi saranno pieni di esperienze: si potrà personalizzare magliette, farsi truccare o intrecciare i capelli, posare per un ritratto dal vivo o scattarsi una foto al photo booth, giocare a ping pong o a biliardino. Tutto gratuito, tutto autogestito.

La Giornata dell’Arte è diventata molto più di un evento scolastico. È un momento in cui una comunità si riconosce, si incontra, si ascolta. È la dimostrazione concreta che quando ai ragazzi viene dato spazio, loro lo riempiono di senso, idee e visione. Perché alla fine, sì: nella vita ci vuole ritmo. E loro lo stanno suonando forte.