Dal 15 ottobre 2025 sarà operativo il nuovo bando promosso dall’Ente Bilaterale del Terziario di Bari e BAT, pensato per dare un sostegno diretto ai lavoratori e alle loro famiglie in un contesto socioeconomico sempre più complesso.

Le famiglie, infatti, si trovano a fronteggiare spese crescenti legate all’istruzione dei figli: il costo dei libri di testo e del materiale scolastico ha raggiunto livelli che gravano pesantemente sui bilanci domestici, generando difficoltà diffuse soprattutto nei nuclei con più figli in età scolare. Parallelamente, viviamo una fase di forte calo demografico: i dati ufficiali segnalano anno dopo anno una riduzione delle nascite, con inevitabili riflessi sul tessuto sociale ed economico anche della nostra provincia.

Con queste consapevolezze, l’Ente Bilaterale del Terziario Bari Bat introduce due misure specifiche:

• 150 euro di sussidio a favore dei lavoratori con figli in età scolare, destinati a coprire parte delle spese scolastiche (libri, materiali, tasse e attività formative);
• 250 euro di contributo per ogni figlio nato nel 2025, come segnale di sostegno concreto alla scelta di genitorialità in un periodo caratterizzato da un calo delle nascite.

L’accesso ai benefici è regolato dalle disposizioni interne dell’Ente, che stabiliscono modalità, termini e requisiti di partecipazione. Le domande potranno essere presentate dal 15 ottobre 2025 utilizzando la modulistica ufficiale disponibile sul sito.

«Con questo bando – sottolinea la Presidente dell’Ente Bilaterale del Terziario Barbara Neglia, Segretaria Regionale FILCAMS CGIL “vogliamo dare un contributo reale alle famiglie, sostenendole nelle spese scolastiche e incoraggiando, allo stesso tempo, la natalità. Si tratta di un segnale di vicinanza e responsabilità sociale che conferma la funzione centrale della bilateralità a supporto dei lavoratori del terziario.”

Sull’importanza di queste misure interviene anche il Vito D’Ingeo, Presidente Confcommercio BARI – Bat, parte socia dell’Ente, che evidenzia: «Il welfare contrattuale rappresenta oggi uno strumento fondamentale non solo per i lavoratori, ma anche per le imprese. Offrire prestazioni e sostegni aggiuntivi attraverso la bilateralità significa rafforzare la coesione sociale e aumentare l’attrattività del lavoro nelle aziende del terziario e significa dare stabilità al sistema e valore aggiunto alle relazioni tra imprese e lavoratori, e soprattutto vuol dire dare forza alla contrattazione collettiva genuina che offre risorse alle imprese e lavoratori e non a quella che crea solo dumping.

Il Direttore dell’Ente Bilaterale del Terziario Bari Bat, Mauro Portoso, aggiunge: «Queste iniziative testimoniano la capacità della bilateralità di tradurre principi e accordi in azioni concrete e utili per la vita quotidiana delle persone. Non si tratta solo di contributi economici: è un modo per dimostrare che esiste un sistema vicino ai lavoratori e alle aziende, capace di intercettare bisogni reali e di dare risposte tempestive. Continuare a investire in attività di questo tipo significa rafforzare la fiducia nell’istituzione e consolidare il ruolo dell’Ente come punto di riferimento per il settore, anche per la formazione professionalizzante e sulla sicurezza del lavoro, essendo il nostro Ente iscritto al Repertorio Nazionale degli Organismi Paritetici presso il Ministero del Lavoro. Il testo completo del bando e il regolamento saranno consultabili sul sito ufficiale dell’Ente Bilaterale del Terziario www.ebiterbari.com