“Opportunità, Ammissibilità e Prossimi Passi”: a Grottaglie il convegno sul Just Transition Fund per le aziende di Taranto

GROTTAGLIE – Taranto protagonista di un importante processo di diversificazione produttiva ed economica. Questo è possibile grazie al Just Transition Fund (JTF), lo strumento dell’Unione Europea che sostiene la riconversione dei territori maggiormente coinvolti nella transizione ecologica. Risorse a cui possono accedere i neo imprenditori o le micro, piccole e medie imprese, della provincia ionica, per migliorare la propria condizione nei campi che spaziano dall’innovazione alla sostenibilità.

Opportunità che sono state illustrate nel corso del convegno “Opportunità, Ammissibilità’ e Prossimi Passi”, svoltosi stamattina, 9 settembre a Grottaglie, presso la sede di Agrilog dem GAL Magna Grecia e che ha visto la partecipazione di istituzioni, professionisti ed esperti.  Durante i lavori sono stati approfonditi i contenuti dei bandi regionali Pia JTF, Mini Pia JTF e Reti JTF, strumenti in grado di incidere concretamente sul futuro economico del territorio.

Ad aprire l’incontro é stato il sindaco di Grottaglie Ciro D’Aló, che ha espresso la sua più grande soddisfazione per aver ospitato un evento cosi rilevante per le aziende e imprenditori locali. È poi intervenuto il presidente di Confindustria Taranto, Salvatore Toma, che ha spiegato come «le aziende abbiano bisogno di innescare un ciclo virtuoso che parta dalla valorizzazione del capitale umano», motivo per cui Grottaglie rappresenta un «modello aziendale da prendere come esempio, perché dimostra come la crescita possa poggiare sulla qualità delle persone e sull’innovazione dei processi». Il direttore del GAL Magna Grecia, Ciro Maranò ha ricordato la missione dell’Ente, ovvero «informare, coinvolgere e rendere il territorio consapevole delle opportunità a disposizione, per innescare un percorso verso di cambiamento strutturale e duraturo», invece, il presidente del GAL Magna Grecia Luca Lazzaro ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra pubblico e privato. «Purtroppo, i nostri giovani – ha detto Lazzaro – continuano a lasciare il territorio, flusso che va arginato creando nuove opportunità di lavoro e crescita. Incontri come questo sono momenti fondamentali di animazione territoriale: servono a stimolare diversificazione e nuove sinergie con le imprese. Proprio per questo il GAL Magna Grecia si impegna a costruire percorsi di diversificazione economica che rendano più solido il futuro della comunità» ha concluso il presidente.

Moderati dalla giornalista Nicla Pastore, i commercialisti Renato Berardi e Antonio Chiapperino hanno aperto i lavori illustrando i dettagli tecnici dei bandi. Nello specifico, il Mini Pia JTF dispone di 40 milioni di euro destinati esclusivamente alla provincia di Taranto, a sostegno di micro e piccole imprese. Sono previsti investimenti da 30.000 a 500.000 euro, con particolare attenzione a innovazione, sostenibilità, digitalizzazione e imprenditoria femminile. La formazione del personale può essere coperta fino al 70% a fondo perduto. Il Pia JTF è rivolto alle medie imprese, con progetti mirati al risanamento ambientale, alla diversificazione economica e ad attività di ricerca e tutela ambientale.  Infine, il Bando Reti JTF, con una dotazione di 7 milioni di euro, è destinato a enti pubblici e privati, associazioni, fondazioni e imprese singole o associate. É una misura che favorisce la collaborazione in partenariato e offre opportunità di networking e accesso a risorse economiche significative.

Berardi poi ha sottolineato il ruolo strategico della finanza agevolata, ricordando come la Puglia sia un modello, nazionale e internazionale, per i contributi a fondo perduto gestiti tramite Puglia Sviluppo. Infatti, una volta approvato, il progetto beneficia di un contributo anticipato del 50% a fondo perduto, previa fideiussione. Sul tema della gestione della privacy e della protezione dei dati nei progetti, ha richiamato l’attenzione Massimo De Giorgi del Comitato Scientifico di Osservatorio 679, fornendo maggiori dettagli sul principio di accountability, che serve a dimostrare e tutelare le scelte adottate nella gestione dei dati personali. Al tavolo dei relatori, ha portato la sua testimonianza anche Paolo Treppiccione, l’amministratore delegato di Ecubit Spa, raccontando l’esperienza della sua azienda nel campo della transizione digitale e dell’innovazione tecnologica.

Il convegno si è concluso con un vivace confronto tra i relatori e il pubblico, confermando l’interesse e la centralità di questi strumenti per il futuro economico e sociale del territorio ionico.

L’evento è stato organizzato dallo Studio Associato dei Commercialisti Berardi-Chiapperino, in collaborazione con il GAL Magna Grecia, con il patrocinio della Camera di Commercio di Taranto-Brindisi, del Comune di Taranto, del Comune di Grottaglie e della Provincia di Taranto e il patrocinio morale della Regione Puglia.