Il dirigente di Cerignola riconfermato nel ruolo di ds: «Puntiamo a fare il massimo, vogliamo essere protagonisti della stagione»
Non c’è due senza tre per Rosario Saracino, riconfermato per il terzo anno di fila nel ruolo di direttore dell’area sportiva della Pallacanestro Molfetta, ai ranghi di partenza della prossima serie C unica. Umiltà, competenza e professionalità sono solo alcuni dei valori che lo contraddistinguono. Grande uomo di sport, esperienza da vendere nel settore della pallacanestro: la società non poteva fare a meno ancora un altro anno dello scafato dirigente di Cerignola. «A Molfetta – le prime parole del ds biancorosso – ho trovato un ambiente ideale per fare pallacanestro: la giusta pressione, una società di persone davvero perbene e l’autonomia che il mio ruolo richiede. E proprio per questi motivi è stato facile accettare il rinnovo della proposta». Il presidente Nicola Solimini dopo aver festeggiato, pur senza giocare, il salto di categoria, punta a far ritrovare l’entusiasmo cittadino nei confronti del proprio club. Quello che, forse, era andato smarrito dopo la rinuncia alla B. «Lo scorso anno, pur con qualche difficoltà – spiega Saracino -, abbiamo raggiunto l’obiettivo conquistando la serie C unica. È chiaro che un campionato di categoria superiore presuppone ancora più impegno e dedizione, per cui proveremo a fare una squadra sufficientemente competitiva, molto probabilmente ripartendo da zero nella sua costruzione». La C unica sarà un torneo inedito e ricco di insidie. Saracino ne è consapevole e intanto pensa al mercato con l’obiettivo di «fare il massimo per far diventare la Pallacanestro Molfetta protagonista della stagione». Parole che già fanno sognare in grande i tifosi biancorossi: «Tuttavia – ragiona – la C unica sarà un campionato di categoria superiore con una formula che probabilmente prevederà un alto numero di retrocessioni per questo dovremo avere sempre la lucidità di interpretare la stagione con la giusta determinazione. Il torneo sarà molto incerto e combattuto». È un vincente, Saracino. Lo dicono i fatti, prima come allenatore, poi come dirigente sportivo. «Io ho avuto la fortuna di vincere, nei vari ruoli cestistici, un bel po’ di campionati e se c’è un aspetto che ha caratterizzato tutte queste vittorie è stato sempre il gruppo. Quando nella squadra si forma “lo spogliatoio” si può puntare a vincere: ma con il gruppo coeso si va comunque lontano e soprattutto ci si diverte. E l’augurio che voglio fare alla società, ai tifosi e a tutti coloro i quali seguono la Pallacanestro Molfetta – conclude il dirigente che in riva all’Adriatico, al suo primo anno in biancorosso, ha ricoperto il ruolo di team manager – è che si possano divertire con noi e magari aiutarci a toglierci qualche bella soddisfazione sportiva». L’entusiasmo, per Saracino, è davvero quello di sempre.