Per una serata fuori dagli schemi a Bari una location inedita e suggestiva per pochi intimi il Pulp – La libreria dei cuori infranti

Si chiama “Pulp – La libreria dei cuori infranti” nel Quartiere San Pasquale di Bari, il locale dallo stile davvero originale, suggestivo e dall’atmosfera calda e accogliente. Un locale silenzioso, dove i cocktail e il vino sono di altissima qualità. L’ideale per una serata romantica. Per una bevuta con un vecchio amico. Consigliato anche per chi ha voglia di raccontarsi. Ideale per chi, sprovvisto di compagnia o ha voglia di leggere un libro in un posto dove essere soli non è una notizia quanto una regola. Il locale, spiega i nuovi gestori Mariangela Verticilo e Michele Desiderato – ha un limite molto rigido ai clienti, visto che permette l’accesso solo a gruppi di di 4 persone, ponendosi come regola della propria attività esclusivamente la “rilassatezza e l’intimità”.

Per il futuro imminente, tanti i progetti di natura musicale, culturale e artistica, con mostre e attività sperimentali che stanno già progettando.

Deep art project, è il calendario estivo di iniziative che si svolgeranno ogni lunedì con l’obiettivo di incentivare l’arte e la cultura analizzandone liberamente tutte le sfaccettature.

Lunedì 3 luglio alle ore 21:30 si esibisce Pietro Verna barese che preferisce considerarsi un “artigiano della musica e delle parole”, piuttosto che un cantautore.

Nel 2009 si laurea presso la Facoltà di Scienze dell’Educazione e della Formazione di Bari, discutendo una tesi dal titolo “Le figure femminili nei testi di Fabrizio De Andrè”. Nell’aprile del 2012 ultima l’autoproduzione del suo primo disco, dal titolo “Ritratti”. Il 4 novembre 2016 pubblica il suo secondo disco “A piedi nudi”, prodotto dall’etichetta Digressione Music. Nel novembre del 2017 pubblica la sua prima silloge poetica, dal titolo “Mia”, con la Di Felice Edizioni. A maggio del 2021 pubblica il suo terzo disco “Carne e poesia”, sempre con l’etichetta Digressione Music. Ha introdotto concerti di artisti di fama nazionale, tra cui: Roberto Vecchioni, Bungaro, Joe Barbieri, Michele Zarrillo, Max Manfredi ed altri.

Lunedì 10 luglio è la volta di due musicisti, del pianista e compositore jazz Giacomo Aula, musicista attivo sulla scena italiana ed internazionale dagli anni 90. Dopo una parentesi negli Stati Uniti, divide la sua residenza da circa vent’anni tra Berlino e l’Italia. Vanta una prestigiosa carriera artistica ricca di collaborazioni con musicisti internazionali nonché esibizioni in alcuni tra i jazz festival più importanti, e Antonello Losacco è un bassista contrabbassista e compositore dalle caratteristiche originali. Definito tra i più luminosi talenti pugliesi in campo nazionale; oltre alle importanti collaborazioni musicali con nomi del jazz e della pop music, sta affermando sulla scena la sua figura di compositore e band leader. Ha recentemente presentato il suo ultimo album “Respira” a New York City.

I due musicisti proporranno una programma esclusivamente strumentale, con brani tratti dal repertorio degli standard jazz, nonché composizioni originali a firma di entrambi. Il sound intimo del duo piano rhodes e basso acustico sarà ricco di intrecci, interazioni e swing.