PIANO LAB a Martina Franca con «Al Piano» – Venti recital tra l’11 e il 12 agosto (anteprima il 10 agosto). Ospite d’eccezione, CARLO BOCCADORO in un omaggio a Einaudi e Glass

Venti recital a Martina Franca tra l’11 e il 12 agosto (anteprima il 10 agosto)

«Al Piano» con tanti grandi concertisti

E Boccadoro omaggia Einaudi e Glass

Il progetto di Piano Lab diretto da Ciammarughi esplora i rapporti tra 88 tasti e voce

Tra gli altri ospiti, Gianluca Bergamasco (Premio Venezia ‘24), il tenore Blagoj Nacoski

e il jazzista Alessandro Sgobbio in duo con Senny Camara, grande virtuosa di kora.

Dopo i duecento concerti della maratona pianistica «Suona con noi» a Ceglie Messapica, il festival Piano Lab, organizzato dalla Ghironda col supporto di Marangi Strumenti Musicali, Steinway & Sons e Yamaha, apre per la prima volta alla musica da camera e presenta a Martina Franca la seconda edizione di «Al Piano» con un’anteprima domenica 10 agosto, alle 20.30, nella Masseria Pergolo, protagonista il direttore artistico e pianista Luca Ciammarughi in un concerto-balletto in omaggio ad Erik Satie con la partecipazione dei ballerini Pablo E. Rizzo e Alessandra Cozzi. Seguiranno venti appuntamenti in programma tra lunedì 11 e martedì 12 agosto, dalle ore 19, dislocati nel chiostro di San Domenico, nel Salone della Società Operaia e la Basilica di San Martino, dove si esibiranno molti grandi concertisti e giovani di particolare talento. Spicca la presenza del compositore Carlo Boccadoro, che martedì 12 agosto tornerà al piano solo con un doppio recital dedicato al minimalismo americano (Philip Glass) e italiano (Einaudi, Del Corno).

Alessandro Sgobbio (© Gianmarco Di Maio)

Ci sarà anche spazio per la nuova generazione, con il giovane vincitore del Premio Venezia 2024, Gianluca Bergamasco, cui è stata affidata l’inaugurazione lunedì 11 agosto, mentre martedì 12 agosto sarà di scena il pluripremiato Federico Gad Crema che, con il suo mix di virtuosismo e sensibilità, rappresenta uno dei pianisti più intriganti della sua generazione. Importante quest’anno la presenza femminile, con alcune delle concertiste più talentuose nel panorama italiano e internazionale: Margherita Santi (11 agosto), Maddalena Giacopuzzi e Clarissa Carafa (12 agosto). Ognuna di loro, accanto ai capolavori della musica classica, presenterà brani in prima assoluta che Piano Lab ha commissionato a compositori e compositrici giovani ma già affermati, come Sara Zamboni, Paolo Catenaccio, Francesco Raspaolo.

Il focus di quest’anno sarà sul duo canto-pianoforte, primo di una progettualità triennale che nel 2026 accenderà i riflettori su pianoforte e archi e nel 2027 su pianoforte e fiati, con l’obiettivo di esplorare il mondo pianistico ad ampio spettro, affiancando al recital solistico la fusione degli ottantotto tasti con altri strumenti. E nel coté vocale risalta la presenza di un tenore affermato nei teatri di tutto il mondo, il macedone di cittadinanza italiana Blagoj Nacoski, in duo con una nuova leva dell’Accademia della Scala, il pianista Andrea Scalzo (12 agosto). I due musicisti eseguiranno anche una prima assoluta della compositrice Darija Andovska. Di particolare raffinatezza si presenta anche il concerto-spettacolo del duo liederistico composto dal soprano brasiliano Daiane Scales e dal pianista Luca Cozzi (12 agosto), con focus sul tema amoroso fra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento. La voce sarà declinata inoltre come “recitante” nel recital di poesia e musica di Eleonora Nitti con il pianista Emanuele Balsamo (12 agosto).

Come sempre, ci saranno presenze prestigiose del pianismo pugliese, Cristina Di Lecce (11 agosto) e Leonardo Colafelice (12 agosto), ma anche siciliano, con una solista in grande ascesa come Cinzia Dato (11 agosto). Le escursioni extra-classiche vedranno protagonisti il virtuoso Roberto Esposito con la voce calda e graffiante di Giada Capraro (11 agosto) e due straordinari jazzisti pugliesi da esportazione, Leo Caligiuri (11 agosto) e Alessandro Sgobbio, quest’ultimo in dialogo con Senny Camara, una delle poche donne al mondo a suonare la kora, strumento a corde dell’Africa occidentale (11 agosto).

Come ogni anno, una sezione sarà dedicata alla multidisciplinarietà e ai progetti speciali, con il direttore artistico Luca Ciammarughi impegnato anche nella due giorni di «Al Piano» con il suo omaggio a Satie (12 agosto) e la neo-vicedirettrice artistica Elena Chiavegato, protagonista di un recital dedicato alle compositrici donne nel quale, anche in coppia con lo stesso Ciammarughi, suonerà alcune rare pagine per pianoforte a quattro mani di Marie Jaëll (12 agosto).

«Sono onorata di questo incarico – dichiara Chiavegato – che ho accolto con entusiasmo e senso di responsabilità. Ho avuto il privilegio di inaugurare l’edizione 2025 con un recital dedicato alle compositrici donne. E ho inoltre avuto il piacere di coordinare la maratona “Piano Italiano”, interamente incentrata sulla musica pianistica italiana. E ora sono davvero felice di poter organizzare con Luca la rassegna “Al Piano” a Martina Franca, che vedrà protagonisti alcuni tra i giovani musicisti più affermati provenienti da tutta Italia».

Info 080.4301150 – pianolab.me – Biglietti su Vivaticket.