
La Regione Puglia prosegue nel percorso di innovazione dei modelli di cura e presa in carico delle patologie croniche, avviando il progetto SM-ART, “Supportare il Miglioramento Assistenziale nella Sclerosi Multipla tramite la Rete dei Centri e la Telemedicina in Regione Puglia”, sviluppato in collaborazione con Novartis Farma e con il supporto tecnico di IQVIA.
L’iniziativa, promossa dal Dipartimento Promozione della Salute e del Benessere Animale della Regione Puglia, rappresenta la naturale evoluzione del Progetto Hermes, che ha permesso di sperimentare modelli di gestione digitale del paziente cronico e di consolidare l’utilizzo della telemedicina per migliorare l’accessibilità e la continuità assistenziale.
Con SM-ART, la Puglia rafforza dunque il proprio impegno per un sistema sanitario sempre più vicino ai cittadini, capace di coniugare innovazione tecnologica e prossimità delle cure. Il progetto mira a migliorare la presa in carico delle persone affette da sclerosi multipla, promuovendo la digitalizzazione dei percorsi clinici e una più stretta integrazione tra i centri specialistici, il territorio e il domicilio del paziente.
Le attività saranno coordinate scientificamente dai professori Damiano Paolicelli e Carlo Avolio, con la supervisione tecnica di AReSS Puglia, nelle persone di Domenico Lagreca e Mariangela Ciccarese, con il contributo metodologico di Ettore Attolini.
La prima fase prevede una revisione condivisa del percorso regionale di presa in carico dei pazienti con sclerosi multipla, attraverso tavoli tecnici e incontri con i professionisti della rete dei centri pugliesi. Saranno raccolte esperienze, buone pratiche e proposte di aggiornamento del modello clinico-assistenziale, con particolare attenzione ai modelli di gestione delle cronicità complesse, all’integrazione ospedale-territorio e alla presa in carico domiciliare.
Successivamente, il progetto entrerà nella fase di valutazione del modello digitale e dei processi organizzativi, con l’obiettivo di misurare l’impatto della digitalizzazione sui percorsi di cura e di avviare una sperimentazione pilota presso una struttura del Servizio Sanitario Regionale già attiva nella gestione digitale della sclerosi multipla.
Il progetto coinvolge un team multidisciplinare di specialisti della rete dei centri pugliesi, insieme ad AReSS Puglia, rappresentanti della Regione e della Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie (SIMG). La presenza congiunta di neurologi, fisiatri, medici di medicina generale e altri professionisti della salute garantirà un approccio integrato, volto a migliorare la qualità della vita dei pazienti e la continuità del loro percorso terapeutico.
“La sclerosi multipla è una patologia complessa che richiede percorsi di cura coordinati e multidisciplinari: grazie a questa iniziativa”, ha detto Raffaele Piemontese, vicepresidente della Regione Puglia e assessore alla Salute, sottolineando che “la Puglia offre ai propri pazienti un modello che integra ospedale, territorio e domicilio, valorizzando le potenzialità della telemedicina e della gestione digitale delle cronicità.
“SM-ART – aggiunge Piemontese – rappresenta anche un importante laboratorio per l’intero sistema regionale che potrà applicare le metodologie e gli strumenti sviluppati a beneficio di altre patologie croniche, in linea con gli obiettivi del Piano Nazionale della Cronicità e del PNRR Salute”.

