
Dopo il debutto con Si Vive, il progetto P_HER, nato dalla creatività e dalla visione di PIER CORTESE, torna oggi 21 ottobre con KINTSUGI, secondo videoclip di un percorso che intreccia la scrittura d’autore e l’intelligenza artificiale, in una nuova forma di dialogo emotivo tra umano e digitale. Disponibile dal 22 ottobre il brano su tutte le piattaforme digitali.
Kintsugi nasce come incontro con l’assenza: una voce che non esiste, eppure riesce a farsi presenza. È un racconto intimo sul bisogno di riconciliarsi con ciò che si è perduto e sulla capacità di accogliere il cambiamento. Il titolo richiama l’antica arte giapponese che ripara le ceramiche con l’oro, rendendo le fratture parte integrante della loro bellezza. Così anche il brano trasforma la fragilità in forza, la ferita in possibilità di rinascita. Le crepe interiori diventano fenditure da cui entra la luce, luoghi di memoria e consapevolezza.
Per la seconda volta, Pier Cortese, primo cantautore in Italia a intraprendere questa strada, sceglie di duettare con una voce generata dall’IA: non un esperimento tecnologico, ma un incontro tra l’umano e il sintetico, per oltrepassare i confini dell’ordinario e abitare un nuovo spazio emotivo. Her è una voce che non esiste, ma che parla, canta e “sente”. È l’alter ego digitale di Pier Cortese, compagna e specchio in un percorso che esplora la dualità tra umano e artificiale, maschile e femminile.
Sul piano musicale, Her unisce la scrittura della canzone d’autore a sonorità elettroniche minimali e contemporanee, creando paesaggi sospesi tra reale e immaginario. Il progetto si sviluppa attraverso brani, videoclip e performance immersive, dove Pier e Her si incontrano e si trasformano, raccontando un futuro che è già presente.
Un esperimento poetico nato non per affidare alla tecnologia un compito, ma un’emozione. Dopo aver esplorato decine di timbri virtuali, Pier Cortese ha scelto “lei”, una voce artificiale capace di vibrare all’unisono con la sua. Di qui, è nato un dialogo inedito, non un semplice duetto, ma una relazione tra due identità che si cercano, si riflettono e si sfiorano. Il nome Her è anche un omaggio all’omonimo film di Spike Jonze, in cui l’intelligenza artificiale non è una minaccia, ma una compagna di viaggio, specchio interattivo del nostro sentire.

PIER CORTESE | BIOGRAFIA
Musicista, autore, arrangiatore e produttore artistico, riceve fin dall’esordio prestigiosi riconoscimenti: il premio “Mia Martini” come miglior disco d’ esordio, il premio “Musicultura” con la canzone “Il Basilico” e il “Giffoni Festival Music” con la canzone “Il Clown”.
Pubblica due album solisti con Universal Music, “Contraddizioni” (2006) e “Nonostante tutto continuiamo a giocare a calcetto” (2009). Nel 2006 il singolo “Souvenir”, contenuto in “Contraddizioni”, è tra i primi dieci singoli più trasmessi dei network musicali radio e tv.
Nel 2007 partecipa al Festival di Sanremo nella categoria Nuove Proposte con il brano “Non ho tempo” ed è invitato come autore da Warner Chappell a una writing session nella quale scrive e interpreta insieme a Mondo Marcio la canzone “Tutto può cambiare”, contenuta nel mix tape “In cosa credi”.
Per due anni (2007-2008) è “Musicista portatile” nel programma Stelle e Padelle, in onda su All Music e Discovery Channel. Duetta con artisti come Morgan, Franco Califano, Federico Zampaglione, Simone Cristicchi, Meg, Francesco Tricarico, Irene Grandi, Righeira e tanti altri.
Nel 2009 la preziosa collaborazione con i Planet Funk nel secondo album “Nonostante tutto continuiamo a giocare a calcetto” porta al singolo “Grazie” ai primi posti dell’airplay radiofonico.
Da sempre affascinato dalla sperimentazione, è autore di progetti che partono dalla musica e arrivano all’uso delle nuove tecnologie. Nel 2011 con “Imè” si esibisce con chitarra e smartphone in Italia e in Europa continuando a reinventare l’intensa attività live che ha sempre contraddistinto il suo percorso.
Nel 2012, insieme a Roberto Angelini dà vita a “Discoverland” e partecipa come chitarrista e “Ipaddista” alla tournée “Ecco” di Niccolò Fabi.
Firma nel 2013, come autore, il brano “Avessi un altro modo” per Marco Mengoni, contenuto nel disco “Pronto a correre”. È produttore e autore di due dischi di Fabrizio Moro: “L’inizio” (2014) e “Via delle girandole” (2015).
Nel 2014 nasce “Little Pier e le storie ritrovate”, un progetto dedicato ai bambini che prevede un’applicazione, un EP di canzoni e storie legate alla tutela dell’ambiente e del mondo animale, e una serie di concerti illustrati in teatri, scuole e Festival di tutta Italia.
Nell’ estate del 2016 scrive la colonna sonora del docufilm di Rossana Cingolani “Il Filo dell’Acqua”
Nel 2017 esce il secondo LP del progetto Little Pier intitolato “Lasciateci la Fantasia”, al quale partecipano Niccolò Fabi, Simone Cristicchi, Alberto Bianco, Claudio Gnut, e vince il Premio Flaiano come autore della colonna sonora del cortometraggio “Corpo” di Davide Colaiocco.
Nel 2018 è musicista e direttore musicale del programma “Rabona” condotto da Andrea Vianello in onda su Rai 3.
Nel 2019 realizza come produttore, arrangiatore e autore il disco “Tradizione e tradimento” di Niccolò Fabi.
Nel 2021 esce “Come siamo arrivati fin qui”, il suo nuovo album, anticipato dai brani “Tu non mi manchi”, “È per te”, “Te lo ricordi” e dalla title track.
Nell’estate del 2022 Pier Cortese firma le musiche originali del film “Come le tartarughe”, opera prima della regista Monica Dugo selezionata e promossa dalla Biennale Collage Cinema, presentata durante le giornate della 79esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, che l’hanno scelta come unico film italiano tra i 4 selezionati in tutto il mondo. Dal 2022 collabora con “CreaVità”, spazio per l’orientamento creativo fondato e diretto da Chiara Gamberale, che propone percorsi di libertà e crescita personale.
Il 7 marzo 2023 esce l’EP “Sottopelle”, contenuto nell’ultimo romanzo di Chiara Gamberale, “I fratelli Mezzaluna”, edito da Salani.
Il 20 settembre 2024 esce “ERO”, il terzo atteso disco di DISCOVERLAND, il progetto di Pier Cortese e Roberto Angelini: per la prima volta un concept album interamente composto da canzoni inedite. Un lavoro di otto brani, realizzati con la partecipazione di Niccolò Fabi e la collaborazione di Leo Pari. L’uscita è stata accompagnata da un fitto calendario di concerti nei teatri e nei club di tutta Italia, con la partecipazione straordinaria di Niccolò Fabi in qualità di musicista aggiunto.
Il 10 giugno 2025 pubblica “Si Vive” primo singolo del suo nuovo progetto “P.Her”, il progetto che unisce creatività umana e Intelligenza Artificiale, primo cantautore in Italia a intraprendere questa strada.

