Pioggia d’entusiasmo. Alla Molfetta Night Run vincono tutti

Un fiume di passione, che neanche la pioggia ha frenato. La Molfetta Night Run è stato un tripudio di emozioni, di divertimento, di coinvolgimento. Nel cuore di corso Dante e piazza Municipio, una festa di piazza e di popolo, che la piazza e il popolo aspettavano con trepidazione.

Un sabato sera diverso, iniziato sin dalle 17 con il ritrovo e la partenza della Baby Night Run. Un pieno di divertimento, anche grazie alla musica e animazione pre e post gara. Quindi il lungo percorso che ha accompagnato i partecipanti allo “start” della Night Run, tra balli e canti, festa e autentica gioia.

“È stata una grande emozione e una straordinaria soddisfazione – afferma Salvatore Altomare, della società Studio360, organizzatrice dell’evento – condividere con tutte queste persone la bellezza della Molfetta Night Run. Quest’anno la pioggia rischiava di complicare un po’ le cose, invece è diventato quasi un valore aggiunto, una dimostrazione di grande attaccamento della gente all’evento. Non ci sono stati condizionamenti e rallentamenti. Al massimo qualche ombrello aperto durante il riscaldamento. Poi, come per incanto, anche la pioggia ha lasciato spazio all’evento”.

Ecco allora le maglie fucsia fluo dipanarsi per le strade della città come un gioioso fiume in piena. Uno spettacolo a tutti gli effetti.

La Molfetta Night Run, in realtà, era iniziata fin dalla mattina nel Villaggio dei Runners. Gli iscritti si erano riversati in piazza Municipio per il ritiro degli omaggi offerti dagli sponsor e per iniziare a respirare l’atmosfera dell’evento. Poi, a partire dal pomeriggio, la marcia incessante verso i luoghi della Run. Gruppi organizzati, famiglie e comitive, piccoli e grandi.

Tante storie, confluenti in un unico grande racconto. Speciale la storia dell’Ipsaar con la sua delegazione di studenti che ha contribuito attivamente sia alla segreteria organizzativa che allo svolgimento del ristoro. Come sempre mirabile è stata la partnership dell’Asd Free Runners, che ha contribuito alla gestione della corsa lungo il percorso. Suggestiva anche la storia di scuole, associazioni, palestre, aziende che hanno deciso di fare squadra, indossandone i panni anche fuori dai rispettivi e abituali contesti. Hanno “fatto run”, anzi Molfetta Night Run. Questione di spirito e di corrispondenze.

“Ci siamo emozionati – conclude Salvatore Altomare – e quasi fatichiamo a fermare questo sentimento. Una motivazione in più a fare sempre di più e sempre meglio. Voglio esprimere un sentito ringraziamento a tutte le aziende private e agli imprenditori che ci hanno supportato, permettendo di realizzare tutto questo, ma soprattutto dando prova di amore spassionato e totale per il territorio. Insieme, si vince sempre meglio. Non ci resta che dare l’appuntamento a tutti al prossimo anno. Già non vediamo l’ora”