
Si è concluso con grande partecipazione e forte impatto il workshop finale “Puglia Destination for All”, l’evento conclusivo del Progetto C.O.s.T.A. – Comunità Ospitali per il Turismo Accessibile, tenutosi questa mattina presso il Padiglione 152 della Regione Puglia alla Fiera del Levante di Bari.
L’iniziativa, promossa dal Dipartimento Welfare della Regione Puglia in collaborazione con il Dipartimento Turismo economia della cultura e valorizzazione del territorio e Pugliapromozione, ha posto al centro del workshop riservato ai beneficiari della prima edizione per condividere i risultati, quello che è un tema cruciale: l’accessibilità come leva di trasformazione sociale, culturale ed economica.
L’evento ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti istituzionali, esperti di accessibilità e progettazione inclusiva, operatori del turismo, cittadini e beneficiari dei progetti di rete attivati nei territori.
Un viaggio collettivo tra buone pratiche, esperienze dal basso, storytelling e visioni future, che ha mostrato come il turismo accessibile non sia un “segmento”, ma un modo di ripensare i territori, le relazioni e le opportunità per tutti.
Ruggiero Mennea, consigliere regionale delegato al Welfare della Regione Puglia, ha dichiarato: “Abbiamo raccolto voci, esperienze e bisogni per costruire una Puglia dove accoglienza significhi rispetto, dignità e protagonismo. L’accessibilità non è un dettaglio tecnico, ma una scelta politica e culturale che deve entrare stabilmente nel nostro modo di progettare i servizi e gli spazi pubblici. Il Progetto C.O.s.T.A. è stato un passo concreto in questa direzione”.
Il workshop ha dato spazio anche alla presentazione di strumenti operativi, bandi attivi e approcci innovativi come il Design for All, con un focus formativo. Centrale il racconto delle esperienze comunitarie e la restituzione del lavoro di ascolto realizzato con le reti territoriali.
“Il workshop di oggi segna un momento importante di sintesi e rilancio per un progetto che, fin dalla sua prima edizione, ha saputo coniugare visione e concretezza. Alle risorse iniziali di 1,3 milioni di euro, potremo aggiungere altri 3 milioni che ci permetteranno di scorrere la graduatoria e finanziare altri 13 progetti, oltre ai 7 già attivati, estendendo il raggio d’azione a 105 territori tra Comuni, aree marine protette e parchi naturali. Si tratta di un risultato importante, reso possibile grazie alla proficua collaborazione tra il Dipartimento Welfare e Pugliapromozione, che hanno gestito l’avviso con competenza e visione condivisa. Ma il vero motore di questo progetto sono stati i territori: amministrazioni, associazioni, operatori che, con entusiasmo e impegno, hanno risposto da ogni angolo della Puglia, dimostrando che l’interesse verso un turismo realmente sostenibile e accessibile è concreto e diffuso. C.O.s.T.A. ci dimostra che l’accessibilità è una chiave per costruire valore, inclusione e qualità nell’offerta turistica regionale. ‘Puglia Destination for All’ è oggi una realtà che cresce, grazie a un lavoro di squadra che guarda al futuro”. – ha affermato Gianfranco Lopane, assessore al Turismo, Sviluppo e Impresa turistica della Regione Puglia.
Valentina Romano, direttrice del Dipartimento Welfare della Regione Puglia, ha sottolineato: “Il turismo accessibile è una potente fotografia del welfare che vogliamo: sistema di relazioni, piattaforma di diritti che mettono al centro la persona, partecipazione e sviluppo condiviso. Con C.O.s.T.A. abbiamo dimostrato che la collaborazione tra istituzioni, cittadini e imprese genera valore umano e sociale, oltre che economico. Le politiche di turismo accessibile, integrate nella pianificazione territoriale e nei sistemi di accoglienza, generano impatti strutturali sull’equità nell’accesso ai servizi, sull’ampliamento della domanda turistica e sulla qualificazione dell’offerta, favorendo l’inclusione delle persone con disabilità e dei soggetti con esigenze specifiche, in un’ottica di sostenibilità economica, sociale e ambientale.”
“Puglia Destination for All” rappresenta l’avvio di un percorso che punta ad integrare stabilmente accessibilità e inclusione nelle politiche di sviluppo territoriale, investendo in competenze, reti e nuovi immaginari collettivi. Un passo avanti verso una Puglia giusta, accogliente e consapevole, dove viaggiare significhi incontrare, conoscere e appartenere, per tutti attraverso un turismo che include, ascolta e costruisce legami sociali.