
QUARTO POSTO PER ROGORA IN COPPA DEL MONDO, L’AZZURRA TERZA NEL RANKING DI WORLD CUP I risultati della Coppa del Mondo Lead e Speed a Bali e della tappa conclusiva di Coppa Europa Boulder a Bruxelles |
Si è svolta questo weekend la seconda tappa di Coppa del Mondo Speed e Lead, nella spettacolare location di Nusa Dua a Bali. Nella velocità purtroppo nessuno degli azzurri in qualifica è riuscito a conquistare il pass per la fase finale. Luca Robbiati, col tempo di 5,29”, si è piazzato in 19° posizione, Matteo Zurloni, col tempo di 5.33”, al 23° posto, Gian Luca Zodda (5.37”) al 26° posto, Ludovico Fossali (5.44”) al 30° e Marco Rontini (5.69”) al 43° posto. Dagli ottavi in poi è stato Watson show: il velocista americano ha stravinto la competizione realizzando 2 volte il nuovo record del mondo, in semifinale col tempo di 4.67”, e poi in finale col tempo di 4.64”. Argento per il giapponese Omasa, e bronzo per l’indonesiano Katibin, sostenuto dal pubblico di casa. Nel comparto femminile Agnese Fiorio, Giulia Randi e Beatrice Colli si sono posizionate rispettivamente al 20°, 24° e 36° posto. Nella fase finale l’ha fatta da padrona la campionessa Miroslaw, che è rimasta sempre con agio sotto i 7”, fino a vincere l’oro con 6.37” contro la cinese Zhou. Bronzo per l’indonesiana Kadek, per la gioia del tifo locale. La prossima prova di Coppa del Mondo Speed si disputerà a Denver (USA) il 31 maggio e 1 giugno. Nella prova mondiale di Lead le qualifiche hanno fruttato 4 pass per le semifinali: per Laura Rogora, Ilaria Scolaris, Filip Schenk e Giovanni Placci. Laura si è piazzata al 3° posto a pari merito con la coreana Seo, raggiungendo 1 top e un 44+, all’inseguimento di Mc Neice e Mori che hanno conquistano 2 top. Ilaria Scolaris si è posizionata in 19° piazza. Giovanni Placci ha conquistato la 13° posizione e Filip Schenk la 16°, mentre si erano posti al comando della classifica maschile Anraku, Yoshida e Ginés Lopez. È rimasto fuori dalla semifinale l’altro azzurro Giorgio Tomatis, al 38° posto. In semifinale Laura Rogora è riuscita a conquistare il pass per la finale, piazzandosi in 4° posizione (48+). Filip Schenk l’ha sfiorata, rimanendone beffardamente fuori: ha infatti raggiunto il movimento 31+ come il francese Bertone, che è rientrato nella rosa dei top 8 solo per il miglior piazzamento in qualifica. Giovanni Placci e Ilaria Scolaris si sono fermati rispettivamente al 14° e 20° posto. Nella finale maschile ha conquistato l’oro il giapponese Satone Yoshida, argento per il francese Max Bertone e bronzo per lo spagnolo Ginés Lòpez. L’avventura indonesiana di Laura Rogora, che in finale ha chiuso la via al movimento 42+, si è conclusa al quarto posto. Dopo Wujiang un altro quarto posto per l’azzurra che, se da un lato regala un pochino di amarezza, dall’altro conferma il suo ottimo stato di forma e le consente di accumulare preziosi punti per il trofeo di circuito: attualmente è terza nel ranking generale. Oro per la britannica McNeice (top), argento per la coreana Seo (top) e bronzo per la giapponese Mori (45). La prossima prova di Coppa del Mondo Lead si disputerà (assieme alla 6° tappa di Coppa del Mondo Boulder) dal 25 al 29 giugno a Innsbruck. Contemporaneamente alla Coppa del Mondo di Bali si è svolta, presso il centro di arrampicata “Le camp de base” di Bruxelles, anche la terza e conclusiva tappa di Coppa Europa Boulder. In qualifica 6 azzurri hanno conquistato la semifinale. Luca Boldrini ha raggiunto la 5° posizione, con 124,5 punti, grazie a 5 top, di cui 3 flash. Simone Mabboni si è piazzato in 9° posizione (123,8 punti), Nicolò Sacripanti in 11° (109,6 punti), Matteo Reusa in 18° (99,4 punti). Sul fronte femminile Stella Giacani ha conquistato l’8° posizione, con 149,7 punti, grazie a 6 top, di cui 4 flash, e Miriam Fogu si è piazzata al 23° posto (119,9 punti). Le altre azzurre Leonie Hofer e Giulia Previtali purtroppo non sono riuscite ad accedere alla semifinale e si sono posizionate rispettivamente in 33° e in 58° piazza. In semifinale Miriam Fogu ha strappato con grinta un pass per la finale: l’azzurra si è piazzata in 8° posizione con 30 punti ed è rientrata tra le top 8, capitanate dalla spagnola Macià Martin. Stella Giacani ha concluso la semifinale al 12° posto. Nel comparto maschile purtroppo nessun atleta azzurro è riuscito ad accedere alla finale: Nicolò Sacripanti l’ha sfiorata, ma si è classificato al 10° posto, Luca Boldrini al 12°, Simone Mabboni al 17°, Matteo Reusa al 19°. In finale Miriam Fogu ha lottato con onore, ma non è riuscita ad avvicinarsi al podio e si è posizionata in 8° piazza. Ha conquistato l’oro la britannica Emma Edwards, argento per la francese Abriat, bronzo per l’altra francese Alvernhe. Dopo le prove di Monaco e Roma, nella capitale belga sono stati inoltre decretati i trionfatori dell’intero circuito. Il francese Leo Favot ha conquistato l’oro (con 2690 punti), seguito dal connazionale Samuel Richard (1910) e dal britannico Jack MacDougall (1695) Sul fronte femminile si è registrato il trionfo di Lily Abriat (2415), seguita dalla connazionale Lucile Saurel (1780) e dalla spagnola Gelia Macià Martín (1580). L’azzurra Giacani ha conquistato il quarto posto nel circuito all around (1520), a brevissima distanza dall’avversaria spagnola: si tratta di un ottimo piazzamento che sarà sicuramente uno stimolo in più per la giovane e brillante atleta azzurra. Link per i risultati di Coppa del Mondo: https://ifsc.results.info/event/1407/ Link per i risultati di Coppa Europa: https://ifsc.results.info/event/1426/ Link per consultare il ranking di Coppa del Mondo: Lead – https://ifsc.results.info/rankings/cup/103/0 Speed – https://ifsc.results.info/rankings/cup/103/1 Sito web FASI: federclimb.it |
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