Red Bull Cliff Diving World Series 2025: finale mozzafiato a Polignano a Mare

RED BULL CLIFF DIVING POLIGNANO 2025

Si chiude con un finale adrenalinico la tappa italiana della Red Bull Cliff Diving World Series 2025, che ha trasformato Polignano a Mare in un palcoscenico sportivo unico, sospeso tra cielo e mare.
Avvolta dal sole caldo e dal vento leggero che profumava di salsedine ed estate pugliese, la giornata ha regalato emozioni intense: un pubblico partecipe e appassionato ha accompagnato ogni tuffo con applausi e respiri trattenuti, incantato dallo spettacolo di atleti capaci di sfidare la gravità con eleganza e coraggio.

Tra le donne, la sei volte campionessa mondiale Rhiannan Iffland (AUS) ha confermato la sua supremazia conquistando la nona vittoria pugliese con tuffi impeccabili dalla piattaforma di 21 metri e un punteggio complessivo di 341.60. Secondo posto per la canadese Simone Leathead (333.00) e terza la statunitense Lisa Faulkner (299.85).

Ottima la prova di Elisa Cosetti, che ha chiuso quarta con 289.95 punti, sostenuta dall’abbraccio caloroso del pubblico di casa che l’ha accompagnata nei due round della giornata finale.
Gareggiare qui è sempre un’emozione unica. Sentire il tifo di Polignano mi ha dato la carica in ogni tuffo,” ha raccontato la diver ventiduenne al termine della gara, con la voce ancora vibrante di adrenalina e gratitudine.

Tra gli uomini, lo spagnolo Carlos Gimeno ha conquistato la vetta della classifica con 403.45 punti, grazie a una serie di tuffi di altissimo livello che gli hanno permesso di dominare la competizione, seguito dal francese Gary Hunt, secondo con 365.30 punti, e dal messicano Jonathan Paredes, terzo con 365.05 punti.
Ottima gara anche per l’italiano Andrea Barnaba, che – come Elisa Cosetti – da quest’anno è permanent diver della World Series. La competizione ha confermato la sua determinazione e la sua crescita costante. Con un punteggio totale di 347.80 punti ha chiuso in quarta posizione, ricevendo l’incoraggiamento e il tifo caloroso del pubblico di casa.
Concludere quarto qui a Polignano, davanti a questo pubblico incredibile, è un sogno che si avvera. Ho sentito ogni urlo e ogni applauso darmi forza e non vedo l’ora di continuare a migliorare per le prossime tappe,” ha commentato Barnaba al termine della gara, visibilmente emozionato.

I tuffi da grandi altezze sono una delle espressioni più spettacolari e complesse degli sport estremi. Gli atleti si lanciano da piattaforme poste a 27 metri per gli uomini e 21 metri per le donne, raggiungendo velocità superiori agli 85 km/h in meno di tre secondi, prima di entrare in acqua con la massima precisione. Per questo motivo, oltre a forza e agilità, i cliff diver devono possedere straordinario controllo motorio, consapevolezza spaziale e alta concentrazione.

Nel corso del weekend, oltre 35.000 spettatori hanno gremito le scogliere, le terrazze, il ponte e la spiaggia di Lama Monachile, trasformando la tappa di Polignano a Mare in un vero anfiteatro naturale affacciato sull’Adriatico e regalando agli atleti un’energia unica con il loro tifo instancabile. Con temperature che hanno sfiorato i 28°C e un cielo limpido fino al tramonto, la Red Bull Cliff Diving World Series si prepara ora al prossimo appuntamento, con la corsa al titolo mondiale sempre più aperta e avvincente.

Il prossimo appuntamento sarà il 5 e 6 settembre a Mostar, in Bosnia-Erzegovina, dove gli atleti si tufferanno dallo storico ponte Stari Most, simbolo della città e luogo in cui la tradizione dei tuffi è viva da secoli. Qui, nelle acque smeraldine del fiume Neretva, ogni tuffo sarà decisivo in una stagione che si fa sempre più entusiasmante.