
Prosegue il percorso di riqualificazione dell’ex Ospedale militare Bonomo avviato con la sottoscrizione il 27 dicembre del 2023 di un Accordo tra Agenzia del Demanio, Regione Puglia, Comune di Bari e Adisu Puglia, finalizzato alla concessione gratuita della struttura alla Regione Puglia per 50 anni per la rifunzionalizzazione a residenze e alloggi universitari, nell’ambito del “Piano Città degli Immobili pubblici” della città di Bari promosso dall’Agenzia del Demanio.
Nel novembre del 2024 Regione Puglia, grazie alle risorse previste nell’Accordo per la Coesione siglato con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha stanziato 30 milioni di euro di fondi FSC, e oggi si è proceduto alla firma della Convenzione (ex art. 1 comma 163 della L.145/2018) tra Regione Puglia e Struttura per la Progettazione dell’Agenzia del Demanio per la redazione del progetto di fattibilità tecnico-economica, relativo all’intervento di riqualificazione e riuso del compendio demaniale denominato “Ex Ospedale militare L. Bonomo”, padiglioni da 1 a 5, da destinare a residenze e alloggi universitari e a servizi funzionali al diritto allo studio universitario. L’obiettivo è quello di fronteggiare l’emergenza connessa alla carenza alloggiativa degli studenti universitari fuori sede ma anche contribuire alla rigenerazione urbana dell’area.







Le nuove funzioni previste, in particolare, riguarderanno in particolare la realizzazione di residenze universitarie per circa 416 studenti, alloggi per visiting professor e dottorandi di ricerca nonché spazi ad uso ufficio per Adisu Puglia, con annessi relativi spazi ad uso archivio.
L’Agenzia del Demanio, attraverso la Struttura per la Progettazione, garantisce così l’adozione di soluzioni innovative per aumentare gli standard qualitativi degli interventi di manutenzione e realizzazione di edifici pubblici.
L’intervento di riqualificazione si inserisce nel “Piano Città degli Immobili pubblici” della città di Bari, uno strumento che l’Agenzia del Demanio ha promosso su tutto il territorio nazionale a partire dal 2023 con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio pubblico presente nelle città, creando valore economico e sociale attraverso la pianificazione – in sinergia con i Comuni e gli altri soggetti pubblici detentori di asset immobiliari nel tessuto urbano – di interventi di rigenerazione urbana, riqualificazione e rifunzionalizzazione degli immobili pubblici in disuso o non adeguatamente utilizzati. Tra gli interventi previsti dal Piano Città degli Immobili Pubblici a Bari i più significativi sono:
· Parco della Giustizia nelle ex Caserme Milano e Capozzi (via Falcone e Borsellino/via Alberotanza): l’intervento permetterà di riunire in un unico sito le sedi dell’amministrazione giudiziaria e l’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Bari e di restituire a Bari e ai suoi abitanti un grande parco, servizi e spazi aperti attrezzati;
· Recupero e rifunzionalizzazione dell’ex Ospedale militare Bonomo (via G. Petroni) con il trasferimento di uffici delle amministrazioni statali e nuove residenze universitarie all’interno di un grande parco pubblico;
· Parco dell’Innovazione nell’ex Caserma Magrone (via Amendola) con la realizzazione di laboratori di ricerca del Politecnico di Bari e alloggi universitari, per soddisfare i fabbisogni logistici delle Amministrazioni dello Stato, all’interno di un grande parco.
Continua così il percorso avviato dalla Regione a valle dell’Accordo per la Coesione, siglato il 29 novembre 2024 con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, nell’ambito del quale saranno realizzati 13 nuovi complessi residenziali per studenti universitari con la creazione di 1332 nuovi posti alloggio, oltre a potenziare scuole e strutture per la ricerca e rafforzare le politiche di sostegno alle famiglie e all’infanzia.
Per il capo di Gabinetto della Regione Puglia si tratta di una iniziativa che rappresenta una grande opportunità non solo per il diritto allo studio e per il rafforzamento del sistema universitario regionale, ma anche per la valorizzazione del patrimonio pubblico e storico e per i processi di rigenerazione urbana promossi in tutta la Puglia.