Rinascita Industriale a Manfredonia: Coopla Green e Legacoop Puglia celebrano il successo del Worker Buyout.

Rollo: “ Con Coopla oggi dimostriamo che esiste una via che vede i lavoratori protagonisti nella crisi di impresa”

“Il punto di forza del nostro progetto è stato la voglia di riscatto, il riscatto di un territorio, Manfredonia, ex contratto d’area, dove aziende del nord sono arrivate, hanno percepito soldi pubblici e dopo sono andate via. Noi siamo invece l’ultima grande azienda rimasta sul territorio e vogliamo continuare a lavorare nella nostra terra”.

Così questa mattina il presidente della cooperativa Coopla Green Giovanni Guerra a margine della conferenza stampa promossa da Legacoop Puglia alla vigilia della riapertura dello stabilimento che segna la conclusione positiva di un lungo e impegnativo percorso di accompagnamento verso il rilancio aziendale. L’iniziativa, un esempio virtuoso di worker buyout, ha permesso a 26 lavoratori di riappropriarsi della propria fabbrica a due anni dalla chiusura.

Uno strumento che ha visto i lavoratori coinvolti costituire una cooperativa, investire risorse proprie (anticipo della Naspi e conferimento del TFR), utilizzare i fondi previsti dalla Legge Marcora e rilevare l’attività che oggi è pronta a ripartire. Con una svolta tutta green, come si evince dal nome stesso della cooperativa. La nuova produzione, infatti, riguarderà esclusivamente materiale in bioplatica, certificato e a zero emissioni, in linea con i principi di sostenibilità europei. 

Un Modello contro la Deindustrializzazione

Carmelo Rollo, presidente di Legacoop Puglia, che ha sostenuto e accompagnato i lavoratori, ha espresso grande soddisfazione: “Oggi comunichiamo che 26 persone si sono riprese il loro posto di lavoro e hanno permesso di riattivare a Manfredonia un’esperienza imprenditoriale, segnando una discontinuità in questi tempi di deindustrializzazione, di chiusure e abbandoni che caratterizzano molti insediamenti produttivi nella nostra Regione, nel nostro Sud, nel nostro Paese”.

L’esperienza di Coopla Green dimostra che “il lavoro, la mutualità tra i lavoratori, l’abnegazione e la determinazione del collettivo sconfiggono la potenza del capitale, se adeguatamente accompagnati con risorse, strumenti finanziari e competenze”.

Il sostegno della cooperazione

Il sistema cooperativo ha fornito un sostegno concreto e sostanziale, investendo circa 130mila euro nella fase di riavvio e prevedendo ulteriori 850mila euro di investimento, oltre a garantire un primo mercato di sbocco.

Appello alle Istituzioni per la Sistematizzazione del Modello

A conclusione della conferenza, il Presidente di Legacoop Puglia ha lanciato un appello alle istituzioni locali: “Riteniamo assolutamente necessario che la Regione costruisca strumenti che permettano di accompagnare iniziative come questa, anche nella fase di analisi e studio della prefattibilità, nonché nella redazione del piano industriale”.

L’obiettivo è che la rigenerazione d’impresa in cooperativa non rimanga un “caso singolo”, ma diventi un’opportunità sistematizzata, replicabile e scalabile, come testimoniato dal successo di Coopla Green. La riapertura dello stabilimento di Manfredonia si pone dunque come un faro di speranza e un modello di resilienza imprenditoriale per il territorio pugliese e l’intero Mezzogiorno.