
L’appuntamento è a partire dalle 9:00 presso l’area portuale di San Foca.
Quest’anno Navig-Abile fa un ulteriore passo avanti: “I nostri ospiti di domenica saranno per noi collaudatori del comfort – spiega il presidente di sezione Avv. Francesco Mazzotta – ciò significa che se riusciamo a soddisfare le loro esigenze di imbarco e sbarco autonomo e libero dalle barche, allora potremo garantire a chiunque un’esperienza piacevole e confortevole sia in mare che in porto”.
Guardia di Finanza e Capitaneria di Porto, da sempre al fianco della Sezione, daranno il loro prezioso supporto in acqua: “Saremo parte attiva nella manifestazione con un’unità navale che affiancherà i partecipanti per garantire la massima sicurezza – ha detto il Comandante della Capitaneria di Porto di Otranto, il T.V. Walter Francesco Di Marco – Il mare dà un senso di libertà di cui tutti devono poter godere, soprattutto in questo periodo dell’anno nel nostro splendido Salento.”
A oggi oltre 1700 ragazzi diversamente abili sono saliti sulle imbarcazioni messe a disposizione dalla sezione e hanno condiviso una giornata a stretto contatto con il mare, dimostrando quanto queste attività siano fondamentali per una cultura del benessere fisico e mentale che interessa tutti i cittadini.
“Abbiamo sempre più bisogno di manifestazioni di questo tipo affinché ciò che oggi sembra eccezionale, diventi la normalità – ha spiegato il Comandante della delegazione di spiaggia della Capitaneria di Porto, Lgt Claudio Giannuzzi – Da buon marinaio sono fiducioso: un giorno la nave di questi ragazzi, che oggi naviga in mari tempestosi raggiungerà acque più tranquille e sicure.”
Navig-Abile è un’opportunità colta al volo e con estrema voglia di condivisione, dalla Provincia di Lecce, come sottolineato da Fabio Tarantino, consigliere provinciale e presidente dell’Ambito Sociale di Martano: “Abbiamo promosso questo progetto con l’obiettivo primario di avvicinare i giovani e diversamente abili al mare e alla pratica di sport acquatici, per consentire loro di apprezzare le attrattive della navigazione e degli sport praticabili in mare. Sono iniziative come queste che migliorano la loro situazione psicologica e fanno prendere coscienza delle proprie potenzialità per un più attivo inserimento nella vita sociale.”
Grande soddisfazione anche per il Delegato Regionale della Lega Navale, l’ing. Andrea Retucci che ha ricordato quanto il contatto diretto con la natura abbia straordinarie capacità terapeutiche: “Navigare in mare significa abbattere barriere fisiche e mentali.”
