Si è concluso Puglia Showcase 2025, dedicato a Carlo Formigoni: il resoconto di quattro giorni di teatro, danza, concerti live, enogastronomia e forum a Cisternino, Martina Franca, e i trulli di Ostuni

Oltre 100 tra operatori di teatro e di danza nazionali e internazionali, critici, organizzatori e distributori, registi, autori, attori, i rappresentanti di tutti i circuiti teatrali regionali mono e multidisciplinari riuniti in seno all’ARTI (Associazione delle Reti teatrali italiane) https://www.facebook.com/RetiTeatraliItaliane/ direttori e presidenti di festival, teatri stabili; esponenti di tutto il mondo teatrale italiano: dal Piccolo Teatro di Milano, all’Elfo Puccini, ad Arteven, al Teatro Stabile di Torino, Fondazione Piemonte dal Vivo, Ert (Associazione Emilia Romagna Teatro, Teatro Bellini di Napoli, Teatro di Roma, solo per citarne alcuni, oltre che i rappresentanti dell’Agis. Nutrito anche il parterre degli ospiti internazionali, dal Festival Sala de Parto di Lima, al Kunstfest Weimer-Germania, La Mama di NY, al Festival Santiago a Mil-Cile, fino al Festival di Shizuoka-Giappone, e BIPAF-Corea, dalla Cina, e dal Ministero della Cultura -Messico, Colombia.

Diverse le testate giornalistiche di settore e blogger presenti, tra queste Il manifesto, Radio 3, Theatron, Doppiozero, Altre velocità, Teatro E Critica, Krapp’s Last Post, Quante scene!, Hystrio: 

Puglia Showcase vetrina del teatro e della danza contemporanea made in Puglia si è svolta dal 2 al 5 luglio al Teatro Comunale di Cisternino Paolo Grassi, al Teatro Verdi di Martina Franca e nella dimora di Carlo Formigoni ad Ostuni. https://www.pugliashowcase.it/

Il progetto è di Regione Puglia, ideato e realizzato da Puglia Culture, col sostegno di Regione Puglia-PACT Polo Arti Cultura Turismo. Questa edizione è in collaborazione con il Comune di Cisternino, il Comune di Martina Franca, il Comune di Ostuni, l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro–Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica, con la Fondazione Paolo Grassi e in partnership con ANCT (Associazione Nazionale Critici di Teatro) e l’Ordine dei Giornalisti Puglia.

Quattro giorni di programmazione con 12 spettacoli di teatro e danza, 11 compagnie pugliesi, forum, Live, un osservatorio delle nuove generazioni, radio e podcast con interviste e approfondimenti. Le compagnie presenti sono state selezionate tramite avviso pubblico: Compagnia Licia Lanera, Compagnia Equilibrio Dinamico, Ura Teatro, Compagnia Eleina D., ResExtensa – Porta d’Oriente, Compagnia del Sole, Balletto del Sud, Areté Ensemble, Teatro Koreja, Principio Attivo Teatro e Teatro dei Borgia.

La sera dalle 20, l’apertura del Villaggio Puglia tra i trulli della dimora di Carlo Formigoni ad Ostuni, riallestiti per l’occasione con luminarie e zone di ristoro food and wine, concerti LIVE ogni sera  (Canzoniere Grecanico Salentino, Populous DJ set, Renzo Rubino insieme a La Sbanda, tra fiati, storie e canzoni. DN3: Cesare Dell’Anna, Mauro Tre e Guido Nemola. 

I FORUM

Tra i forum proposti, tutti introdotti dal presidente di Puglia Culture, Paolo Ponzio, quello accolto il 3 luglio nella Biblioteca del Palazzo Ducale di Martina: “Critica a Sud – Sguardi meridiani sugli scenari culturali del Mezzogiorno”. L’incontro ha messo a tema l’agency della critica di settore nelle politiche culturali del Sud Italia. Un’occasione di simposio intorno a quattro assi principali – formazione e professione, militanza e potere, critica e Sud, comunicazione e informazione – vuole essere anche l’opportunità per ripensare la dialettica asimmetrica tra Nord e Sud, l’imperialismo produttivo dettato dalle leggi sullo spettacolo e la capacità modellizzante della scena meridiana. 

Promosso in collaborazione con l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro – Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica, ANCT e l’Ordine dei Giornalisti Puglia, il convegno è accreditato all’Ordine dei Giornalisti per il conferimento di crediti formativi.  Tra le parole e i concetti chiave emersi: fare comunità attorno al teatro, il sud come laboratorio di esercizio critico, l’esigenza e la cura di raccontare quello che accade oltre la cronaca dei fatti di teatro, l’idea di una task force per stimolare una nuova narrazione. Il dibattito è stato facilitato da: Stefania Marrone, Massimo Marino, Gianfranco Capitta, Giulio Baffi, Gianpiero Francese, Gianpiero Borgia, Silvia Mei, Fulvio Colucci, Isabella Di Cola.

La collaborazione con l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro si inserisce all’interno di un progetto più ampio sviluppato con il Corso di Studi in DAMS (Discipline dell’Audiovisivo, della Musica e dello Spettacolo) del Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica. Nell’ambito di questo percorso, il DAMS sta dedicando quest’anno un focus al lavoro di Carlo Formigoni, a cura di Maria Grazia Porcelli e Silvia Mei, in collaborazione con Puglia Culture, articolato in tre momenti. Dopo un primo appuntamento svoltosi a Bari, e l’incontro di riflessione condivisa che si sta svolgendo in questi giorni a Cisternino, il ciclo si concluderà con una due giorni di relazioni e laboratori tra ottobre e novembre. L’obiettivo è quello di valorizzare l’operato di Formigoni nello sviluppo del teatro in Puglia e, al tempo stesso, ricostruire le tappe della sua vita artistica e i riferimenti culturali che ne hanno attraversato l’esperienza.

Come previsto dal programma di www.pugliashowcase.it non è mancato (il 5 luglio, h 11.30) un aggiornamento sullo stato del comparto dello spettacolo dal vivo — in attesa del disegno di legge per la riforma del settore — e sull’economia che ruota intorno a questo ambito in Puglia. Il resoconto (ospitato nella Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca con i saluti del presidente Michele Punzi e della vicesindaca del Comune di Cisternino, Annalisa Canzio), dopo un video messaggio della presidente del Consiglio della Regione Puglia Loredana Capone – che ha ribadito quanto la Regione lavori alla costruzione di una Puglia che crede nella cultura come visione, come valore e come motore di sviluppo – è stato salutato dal Presidente di Puglia Culture, Paolo Ponzio: “è con profonda soddisfazione che rivolgo il mio saluto a tutti voi, in occasione di questo importante momento di incontro e confronto. I risultati conseguiti finora rappresentano non solo un motivo di orgoglio, ma anche la testimonianza concreta di un lavoro corale, condiviso, costruito con passione e competenza. Desidero pertanto ringraziare sentitamente tutto lo staff di Puglia Culture, la cui dedizione quotidiana rende possibile la crescita costante del nostro sistema culturale. Questa è anche l’occasione per tracciare un bilancio e, al contempo, uno slancio: il sistema Puglia, in ambito culturale, si sta sempre più configurando come un modello strategico integrato, capace di coniugare valorizzazione del patrimonio, sostegno alla creatività contemporanea e costruzione di reti territoriali e internazionali. Tra le priorità che intendiamo perseguire con determinazione nei prossimi anni, desidero sottolineare due direttrici fondamentali: la formazione— affinché le nostre compagnie teatrali possano accedere a strumenti e percorsi di crescita adeguati alle sfide del presente — e l’internazionalizzazione, per proiettare l’eccellenza artistica pugliese oltre i confini regionali e nazionali, in un dialogo vivo e fecondo con il panorama culturale globale. Con questo spirito, rinnoviamo il nostro impegno a costruire una Puglia che investe nella cultura non solo come leva economica, ma come orizzonte condiviso di senso, bellezza e futuro”.

Momento introdotto anche da Lucia Parchitelli, presidente della VI Commissione Cultura di Regione Puglia: “Quando parliamo di Cultura, parliamo della visione della Regione Puglia. Parliamo di bellezza, ma anche delle criticità che dobbiamo affrontare. Stiamo vivendo un momento di confronto importante, e uno dei limiti emersi è la difficoltà nel fare rete tra Comuni e operatori culturali. Tanti anni fa, la Regione Puglia ha chiesto agli operatori di credere nella cultura come motore di sviluppo e di fare sacrifici. Molti lo hanno fatto, passando dal mondo associativo a vere e proprie imprese culturali. Oggi dobbiamo lavorare per garantire qualità, sistemi di sostegno al reddito e un vero welfare culturale. Abbiamo messo mano alla legge quadro sulla Cultura, per portare maggiore chiarezza e permettere agli operatori di programmare con più serenità. Il percorso di concertazione è stato lungo e ora siamo nella fase di refertazione, in vista della legge di bilancio. Chiediamo fiducia, perché ciò che diciamo vogliamo davvero realizzarlo. Insieme, abbiamo a cuore questa Regione. L’obiettivo è vicino.” 

Aldo Patruno, Direttore del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia,  ha annunciato l’imminente approvazione in Giunta, prevista per martedì prossimo, della delibera “Aggiornamento della strategia regionale per la valorizzazione dei patrimoni culturali e per la promozione delle attività culturali e creative. Il documento aggiorna il precedente piano strategico della cultura 2016-2026 e prevede l’imminente emanazione di bandi e avvisi pubblici, ultimati i confronti con i partenariati economico/sociali e di settore. Tra le novità più rilevanti, Patruno ha annunciato l’idea di un “Theatre Found”, misura a sostegno della produzione pugliese di teatro e danza, e la riattivazione delle ulteriori azioni di internazionalizzazione della scena, come il sostegno alle tournée all’estero.

Giulia Delli Santi, responsabile delle attività teatrali di Puglia Culture: “sono particolarmente orgogliosa della straordinaria partecipazione registrata quest’anno: centinaia di ospiti provenienti da tutto il mondo teatrale, con una significativa presenza internazionale. È il segno tangibile di un lavoro che, nel tempo, ha dato forma a una rete solida, fondata su fiducia, stima reciproca e relazioni durature. Una vera e propria piattaforma di incontro e visioni condivise, unica nel panorama nazionale, dove produzione, distribuzione, artisti e circuiti possono dialogare e immaginare nuovi patti e alleanze. Un passo importante verso un sistema teatrale sempre più aperto, dinamico e connesso.”

Tutti i dettagli e il programma completo sono disponibili su