Sicurezza stradale: accordo per norme moderne sull’UE in materia di patente di guida

  • Patenti di guida accessibili su smartphone
  • Un periodo di prova minimo di due anni per i nuovi conducenti
  • I conducenti di 18 anni devono essere idonei a guidare camion a determinate condizioni

I negoziatori del Parlamento e del Consiglio hanno concordato nuove norme in materia di patenti di guida, introducendo una patente mobile, un periodo di prova per i nuovi conducenti e la guida “accompagnata”.

L’accordo sull’aggiornamento della direttiva UE sulle patenti di guida raggiunto martedì mattina presto ha lo scopo di migliorare la sicurezza stradale in Europa, con quasi 20.000 vite perse sulle strade dell’UE ogni anno.

Formazione sull’uso del telefono e sulla guida in condizioni di pericolo

I deputati sono riusciti a inserire nuovi requisiti in modo che i conducenti siano meglio preparati alle situazioni di guida reali e sviluppino una sufficiente consapevolezza dei rischi di pedoni, bambini, ciclisti e altri utenti della strada vulnerabili. Per qualificarsi per una patente, un conducente dovrà conoscere l’uso sicuro del telefono durante la guida, i rischi degli angoli ciechi, i sistemi di assistenza alla guida, l’apertura sicura delle porte e la guida in condizioni di neve e scivolosità.

Patente di guida mobile

In base alle nuove norme, la patente di guida digitale, disponibile su uno smartphone con tecnologia di portafoglio digitale a livello dell’UE, diventerà il formato principale nell’UE. Gli Stati membri disporranno di cinque anni e sei mesi dall’entrata in vigore delle nuove norme per attuarle. Tuttavia, i deputati hanno fatto in modo che i conducenti continuino ad avere il diritto di richiedere una patente di guida fisica.

Due anni di libertà vigilata per i neopatentati, limite di alcol

Per la prima volta, le norme dell’UE stabiliranno un periodo di prova di almeno due anni per i nuovi conducenti. I neopatentati saranno soggetti a regole e sanzioni più severe per la guida sotto l’influenza dell’alcol e per la guida senza l’uso di cinture di sicurezza o sistemi di ritenuta per bambini. I deputati hanno incoraggiato i paesi dell’UE a perseguire una politica di tolleranza zero su alcol e droghe, che vieterebbe il consumo per tutti i conducenti.

Abbassamento dell’età per l’ottenimento delle patenti professionali, introduzione dei conducenti al seguito

Per ovviare alla carenza di autisti professionisti, l’età minima per il conseguimento della patente di guida per autocarri sarà abbassata da 21 a 18 anni e per la patente di guida per autobus da 24 a 21 anni, a condizione che il richiedente sia in possesso di un certificato di idoneità professionale. I paesi dell’UE possono consentire ai giovani di 17 anni di guidare un camion o un furgone sul loro territorio solo se accompagnati da un conducente esperto. Questo sistema di conducenti accompagnati si applicherà più ampiamente in tutta l’UE ai conducenti di autoveicoli.

Controlli di validità e integrità

I negoziatori hanno convenuto che le patenti di guida dovrebbero essere valide per 15 anni per motocicli e auto. I paesi dell’UE possono ridurre questo periodo a 10 anni se la patente può essere utilizzata come carta d’identità nazionale, mentre le patenti di autocarri e autobus dovranno essere rinnovate ogni cinque anni. I paesi dell’UE possono abbreviare la validità delle patenti di guida dei conducenti più anziani (65 anni e più).

Prima di ottenere la prima patente, un conducente deve superare un controllo medico, anche della vista e delle condizioni cardiovascolari. Tuttavia, per i conducenti di automobili o motociclisti, i paesi dell’UE possono scegliere di sostituire il controllo medico con moduli di autovalutazione o, in caso di rinnovo della patente di guida, con altre misure alternative. Su iniziativa dei deputati, le autorità nazionali saranno incoraggiate a sensibilizzare l’opinione pubblica sui requisiti minimi di idoneità fisica e mentale per la guida.

Citare

La relatrice del Parlamento europeo Jutta Paulus (Verdi, DE) ha dichiarato: La nuova direttiva sulle patenti di guida semplifica la vita delle persone, più digitale, più flessibile e con meno burocrazia. Allo stesso tempo, stiamo inviando un chiaro segnale per una maggiore sicurezza stradale in linea con Vision Zero: meno incidenti, meno feriti e meno vittime sulle nostre strade.

Inoltre, introduciamo standard uniformi in tutta Europa e facilitiamo l’ingresso dei giovani nella professione di guida. Inoltre, rafforziamo i nostri servizi di protezione civile volontaria e affrontiamo la carenza di lavoratori qualificati nel settore dei trasporti. Infine, ci assicuriamo che il diritto di nessuno di guidare sia limitato a causa dei lunghi tempi di elaborazione”.

Passaggi successivi

L’accordo preliminare deve ancora essere approvato dal Consiglio e dal Parlamento. I paesi dell’UE disporranno di quattro anni per recepire le nuove disposizioni nel diritto nazionale e prepararne l’attuazione.

Sfondo

Le norme rivedute dell’UE in materia di patenti di guida fanno parte di un pacchetto sulla sicurezza stradale presentato dalla Commissione nel marzo 2023, che mira a migliorare la sicurezza per tutti gli utenti della strada e ad avvicinarsi il più possibile a zero vittime nel trasporto stradale dell’UE entro il 2050 (“Vision Zero“). Lo stesso pacchetto contiene anche norme in materia di ritiro della patente di guida su cui i negoziatori del Parlamento e del Consiglio stanno lavorando per trovare un accordo.