Si è già riunito in seduta pubblica nei comuni di Canosa di Puglia e di Trinitapoli l’Osservatorio sulle tensioni economico-sociali fortemente voluto dal Prefetto di Barletta Andria Trani dott.ssa Rossana Riflesso.

Due incontri in due città non capoluogo che hanno fatto registrare una massiccia partecipazione del mondo associazionistico laico e cattolico e dei cittadini. Due incontri che hanno consentito di dialogare su temi di grandissima preoccupazione sociale, legati alle emergenze criminali fortemente radicate in questo territorio. Alla luce dei recenti episodi di cronaca registrati ancora una volta nella città di Andria: rapine, furti, aggressioni, truffe, danneggiamenti, attentati che turbano profondamente la coesione sociale fortemente compromessa in un contesto amministrativo ed istituzionale davvero poco rassicurante, le Libere Associazioni Civiche Andriesi, alcune delle quali regolarmente iscritte all’Albo comunale delle Associazioni, chiedono esplicitamente al Prefetto Riflesso di fare presto e di riunire immediatamente l’Osservatorio nella Sala Consiliare del comune di Andria, incontrando associazioni e cittadini esclusi da qualunque confronto pubblico e partecipativo. Una riunione dell’Osservatorio sulle tensioni economico-sociali che consenta allo stesso Prefetto, Questore ed altri Organi di Rappresentanza istituzionale di dialogare con chi realmente conosce il territorio e ne subisce lo stato di tensione e non unicamente con chi pur sedendo in certe postazioni poco o nulla conoscono delle emergenze che ogni giorno i cittadini vivono e subiscono sulla propria pelle.

“Ora si attende la decisione del Prefetto Riflesso che dovrebbe cogliere la sollecitazione delle Libere Associazioni Civiche Andriesi e convocare la riunione aperta alla cittadinanza attiva” – ha dichiarato Savino Montaruli componente dell’Ufficio di Coordinamento delle L.A.C.A.