Spagna – Sostenibile ma stagnante: tre aziende alimentari su quattro stanno adottando misure ecosostenibili, ma l’innovazione è ancora carente.

· In occasione del suo decimo anniversario, il Food Innovation and Sustainability Group (GIS) ha presentato i risultati di un'indagine condotta per valutare il grado di implementazione di pratiche sostenibili nel settore agroalimentare. 

Le aziende affermano che senza ostacoli normativi la transizione sarebbe più agevole, sebbene permangano difficoltà finanziarie e burocratiche che ritardano l'innovazione sostenibile. Digitalizzazione ed efficienza energetica sono le chiavi del futuro

· La digitalizzazione si distingue come strumento principale per raggiungere l’obiettivo di essere più sostenibili (73%), seguita dallo sviluppo di prodotti a minor impatto ambientale (40%) e dall’adozione di nuove tecnologie produttive (41%).

Madrid, 23 aprile 2025. - Il Food Innovation and Sustainability Group (GIS) celebra il suo decimo anniversario nel 2025, promuovendo l'innovazione sostenibile nel settore agroalimentare. Fin dalla sua fondazione nel 2015, questo think tank si è affermato come punto di riferimento nazionale, promuovendo l'adozione di pratiche responsabili ed efficienti tra le aziende e le associazioni alimentari del Paese.
Con oltre 150 collaboratori attivi, il GIS è composto da cinque partner preferenziali, 22 partner e 70 partner istituzionali, tutti impegnati in iniziative che rafforzano la sostenibilità e l'innovazione nel settore agroalimentare.
Per celebrare il suo anniversario, il GIS ha condotto un'indagine che ha coinvolto oltre 100 operatori del sistema alimentare per determinare in che misura stanno implementando pratiche innovative e sostenibili nelle loro strategie aziendali, nel tentativo di affrontare le principali sfide che il settore si trova ad affrontare. I risultati di questo studio sottolineano la crescente adozione di misure sostenibili, ma evidenziano anche le sfide che permangono.

Tra i risultati più significativi dell'indagine, emerge che il 75% delle aziende alimentari ha implementato misure per ottimizzare l'efficienza idrica ed energetica.
Allo stesso modo, l'economia circolare e il riciclo dei materiali fanno parte della strategia sostenibile della metà delle aziende (50%), mentre il 39% dà priorità all'agricoltura rigenerativa e alla produzione sostenibile. Inoltre, il 55% ritiene essenziale ridurre le emissioni di CO₂.
Inoltre, nonostante la crescente attenzione alla sostenibilità, il 41% delle aziende non destina ancora risorse specifiche all'innovazione sostenibile. Tuttavia, dal 2015 la metà delle aziende ha aumentato del 25% i propri investimenti nella sostenibilità, mentre il 10% ha registrato un aumento del 50% negli ultimi dieci anni.

Un altro punto importante da evidenziare sono i principali ostacoli identificati dalle aziende, tra cui gli elevati costi di implementazione (56%), la mancanza di supporto finanziario (35%) e la complessità delle normative (51%). Nonostante queste sfide, il 24% delle aziende partecipa già o prevede di partecipare a programmi europei o a Gruppi Operativi nazionali o regionali.
La digitalizzazione si distingue come strumento principale per raggiungere l’obiettivo di essere più sostenibili (73%), seguita dallo sviluppo di prodotti a minor impatto ambientale (40%) e dall’adozione di nuove tecnologie produttive (41%).
Per quanto riguarda le normative, il 74% delle aziende prevede maggiori esigenze ambientali nel prossimo futuro e il 57% teme che queste nuove normative possano influire sulla loro competitività rispetto ai Paesi con normative meno severe. Infine, il 47% delle aziende è insoddisfatto del sostegno finanziario ricevuto per i propri progetti sostenibili.
In sintesi, l'indagine rivela il fermo impegno del settore alimentare nei confronti della sostenibilità. Tuttavia, le aziende concordano sul fatto che la transizione sarebbe molto più agevole in assenza di tariffe, costi aggiuntivi e barriere normative. Tuttavia, persistono sfide finanziarie e strutturali che richiedono attenzione per procedere verso un modello realmente innovativo e sostenibile.