SPORT – AUTOMOBILISMO – Alla 5° Fiorio Cup trionfano Andrea Mabellini e Virginia Lenzi

Primo successo a Ceglie Messapica del vicecampione d’Europa Andrea Mabellini.
Ceglie Messapica, 26 ottobre 2025
Dopo il bagno di folla, che ha accolto gli otto piloti che sabato si sono presentati sulla Piazza Plebiscito di Ceglie Messapica, e gli spettacolari fuochi artificiali, che hanno salutato i piloti al loro ultimo passaggio di fronte ai cronometristi al termine della prova in notturna, è calato il sipario sulla 5° edizione  della Fiorio Cup, l’ormai tradizionale sfida tra piloti italiani e europei che si svolge nel comprensorio della Masseria Camarda, da anni residenza di Cesare Fiorio e resort di fama internazionale.
Dopo tre successi consecutivi del Campione Italiano Andrea Crugnola e un successo del finlandese Campione del Mondo Kalle Rovanpera, è stato il vice campione d’Europa Andrea Mabellini che ha avuto la meglio sul francese Pierre Loubet e sullo spagnolo Jan Solans. A sorpresa al quarto posto  la francese, considerata l’erede di Michèle Mouton, Sarah Rumeau, che ha avuto la meglio nel confronto con Tamara Molinaro. Quest’ultima, dopo un avvio molto promettente, ha pagato una serie di errori nelle prove del pomeriggio, che l‘hanno estromessa dalla zona podio che sembrava alla sua portata.

Nella foto sopra, i primi tre equipaggi sul podio con i vincitori, Andrea Mabellini e Virginia Lenzi, accanto a Cesare Fiorio. Sotto, Mabellini in uno spettacolare salto lungo il percorso di gara.        
Com’è andata sul circuito di Masseria Camarda Nelle due prove del mattino il dominatore è stato Loubet (sopra), che si è subito trovato a suo agio sulle Toyota Yaris, mentre stentavano sia Mabellini che Trentin. Di queste difficoltà ne approfittavano sia la Rumeau che la Molinaro, in difficoltà però a respingere un molto volitivo Solans, il quale è stato una vera sorpresa per gli appassionati italiani.
Nelle due prove in programma nel pomeriggio, Loubet molto probabilmente pensava di poter controllare la gara, avendo una manciata di secondi di vantaggio. Il francese figlio d’arte – suo padre è stato anche pilota Lancia – non si aspettava una risposta molto decisa da parte dei due giovani piloti italiani, soprattutto da parte di Mabellini.
Secondo tradizione è stata l’ultima prova della giornata, quella in notturna, a dare un volto definitivo alla classifica. Sui 4 chilometri e 150 metri di percorso Trentin e Mabellini, pur non facendo meglio di Solans (sotto, in uno spettacolare passaggio), occupavano la seconda e terza posizione, costringendo Loubet a un quarto posto che diventava un piazzamento molto pesante in negativo. Per Mabellini il terzo posto significava, effettuato lo scarto del peggior risultato in prova speciale, la vetta della classifica e la conquista della quinta Fiorio Cup.        
Il commento di Cesare Fiorio Acuto osservatore dell’ultima prova è stato Cesare Fiorio, che ha commentato: «Come spesso è avvenuto in tante gare, anche di campionato del mondo, per molti correre alla luce dei fari si rivela una trappola, perché si perdono molti riferimenti e così è stato anche oggi. Ancora una volta ha vinto un italiano e questo dovrebbe essere di stimolo a una maggiore considerazione nei “prodotti” di casa nostra. Complimenti però anche a Loubet, che ha guidato molto bene. Mi ha fatto piacere che il francese abbia risposto al nostro invito: ero un grande estimatore di Yves, suo padre, e gli auguro una carriera ricca di soddisfazioni. Purtroppo la Molinaro è stata inferiore alle attese ma doveva confrontarsi con la quasi sconosciuta da noi, Sarah Rumeau. Non so se diventerà una campionessa ma di sicuro guida molto bene, con grande determinazione.»
La Fiorio Cup è stata non solo una sfida tra otto piloti ma anche un confronto tra la scuola rallistica italiana e quella di altri Paesi europei: in pratica, un Italia VS Europa. E la squadra europea ha prevalso per 69 punti, contro i 60 dell’Italia.
«Il risultato è stato incerto sino all’ultimo – ha detto Alex Fiorio a fine manifestazione. – Congratulazioni a Rumeau, Loubet, Solans e Delecour. I nostri giovani, Trentin e Mabellini hanno retto il confronto e questo risultato è molto significativo. Appuntamento per tutti alla prossima edizione della Fiorio Cup, mentre chiudiamo in bellezza questa edizione, sempre con la consapevolezza che il pubblico apprezza questo genere di gare.» Così ha concluso Fiorio, vero deus ex machina di tutta l’organizzazione, insieme a sua figlia Maria Paola e ad Alessandro Bruschetta.
Sopra, un’immagine dei festeggiamenti finali.      
Tempi e classifiche  
Prima prova: (Masseria Camarda km. 3.990):
1. Loubet 4’08.82; 3. Molinaro + 2.40; 4. Aghini +2.65; 5. Solans +3.69; 6.Mabellini +8.90 ; 7. Trentin +9.53; 8. Delecour +11.20
Seconda prova (Masseria Camarda2 km.3.990):
1.Solans 4’03”43; 2. Loubet + 1,88; 3. Mabellini +2.40; 4. Trentin +2.80; 5 Molinaro +7.44; 6. Aghini +7.71 7; Rumeau +8.27;8. Delecour +10.20
Terza prova (Trullo Camarda1 km. 4.150):
1 Trentin 3.57.25; 2. Mabellini +0.71; 3. Loubet 2.98; 4. Solans +4.66; 5. Rumeau +7.68; 6. Aghini +8.15 7; Delecour +10.41; 8. Molinaro + 13.22
Quarta prova in notturna (Trullo Camarda2 km.4.150)
1.Solans 3’58.82; 2. Trentin +0,78; 3.Mabellini +1,34; 4.Loubet +1.86; 5. Rumeau +7.16; 6. Aghini +8.06; 7. Delecour + 8.89; 8. Molinaro+ 14.13
Classifica finale individuale:
(per somma dei tre migliori tempi)
1.Andrea MABELLINI – Virginia LENZI – Toyota GR Yaris Rally2 in 12’03”07
2.Pierre LOUBET – Loris PASCAUD – Toyota GR Yaris Rally2 in 12’035”64
3.Jan SOLANS – Elia OMETTO – Toyota GR Yaris Rally2 in 12’12”66            
4.Sarah RUMEAU – Julie AMBLARD – Toyota GR Yaris Rally2 in 12’21”17
5.Giovanni TRENTIN – Alessandro FRANCO – Toyota GR Yaris Rally2 in 12’22”50
6.Andrea AGHINI – Massimiliano CERRAI – Toyota GR Yaris Rally2 in 12’22”84
7.Tamara MOLINARO – Lorenzo GRANAI – Toyota GR Yaris Rally2 in 12’3013
8.Francois DELECOUR – Eliott DELECOUR – Toyota GR Yaris Rally2 in 12’38”42      

Sopra, i vincitori Andrea Mabellini e Virginia Lenzi