Stato dell’Arte Festival a Lecce: musica nelle dimore de La Fiermontina Family Collection – 5 ottobre

V Fier -Day al Fiermonte Museum con Queemose Live, 5 ottobre h. 18-22

È un’occasione unica per gli amanti della musica e dell’arte partecipare agli appuntamenti in calendario, il 4 e 5 ottobre, per la seconda edizione dello Stato dell’Arte Festival, “Suoni, luoghi, trasparenze”, rassegna organizzata da Icon Radio Visual Group con la direzione artistica di GeGè Telesforo, che intreccia concerti, dialoghi e riflessioni sui temi della sostenibilità, della tutela dei beni culturali e dell’acqua come risorsa preziosa e fragile. Un viaggio tra sonorità contemporanee e tradizione che unisce emozione e impegno civile (statodellartefestival.it).

Tra i luoghi che ospitano gli eventi nel cuore del barocco leccese, ci sono La Fiermontina Luxury Home e La Fiermontina Palazzo Bozzi Corso, dimore dove convivono arte e ospitalità di lusso, nate dal desiderio di Fouad Giacomo e Antonia Yasmina Filali di condividere la vita straordinaria, il talento e le opere della nonna materna Antonia Fiermonte, pittrice, violinista e musa ispiratrice di René Letourneur e Jacques Zwobada, due tra gli scultori europei più interessanti della prima metà del ‘900.

Sabato 4 ottobre sarà La Fiermontina Luxury Home in piazzetta Scipione De Summa 4, nel giardino di ulivi secolari impreziosito da opere d’arte ad accogliere  dalle 10 alle 11.30 l’esibizione di musica classica di giovani talenti dei Conservatori di Foggia e Bari: Rosa Pistoia (R. Schumann, In der nacht da Fantasiestücke op.12; F. Liszt, Leggenda n.2 S175: San Francesco da Paola che cammina sulle onde); Alessandro De Rosario (C. Debussy, La Cattedrale Sommersa – F. Chopin, Studio op.10 n.1); Giorgio Raggiunti (C. Debussy, Reflets dans l’eau da Images, Libro 1°; L.Berio, Wasserklavier; S.Sciarrino, Anamorfosi); Riccardo Fiore (F. Liszt, Ballata n.2; E. Block, Poems of the Sea); Cesare Caramuscio  (T. Takemitsu, Rain tree Sketch II; K. Tanaka, Water Dances I-III;  C. Debussy, La Cathédrale engloutie da Preludi Libro I; L. Ornstein, Three Fantasy Pieces; F. Mompou, El lago da Paisajes; F. Poulenc, Trois Pieces for Piano). 

A seguire, alle 11.30 l’incontro con l’attore Rocco Papaleo che racconterà la sua carriera attraverso il filo liquido della memoria, tra cinema, teatro e amicizia.

Domenica 5 ottobre sarà La Fiermontina Palazzo Bozzi Corso, il meraviglioso palazzo settecentesco in via Umberto I 38 dedicato a Enzo Fiermonte, fratello minore di Antonia, pugile e attore, perfetto connubio tra classicità e design, ad accogliere l’ultima matinée pianistica dello Stato dell’Arte Festival con i Conservatori di Monopoli e Lecce: Domenico Locaputo (J.S.Bach, Overture nello stile francese; BWV 831 in si minore: Ouverture; J. Brahms, Tema e variazioni op.18b); Alina Kirichenko (J. Brahms, Variazioni e fuga su tema di Händel. op.24); Sofia Elefante (F. Schubert, Sonata D 537); Francesco Leccese (C.Debussy, Voiles; L. Janáček, In the mists); Francesca Legittimo – Francesco Leccese (Ravel, Ma mère l’oye).

Sempre domenica 5 ottobre, dalle 18 alle 22, da non perdere il V Fier-Day organizzato dal Fiermonte Museum in vicolo dei Raynò 4, che ospita Queemose, eclettico sound designer capace di trasformare la musica elettronica in un rituale di libertà e sperimentazione (ingresso libero, tel. 0832 1795982 – www.fiermontemuseum.com).

Due giornate intense che invitano a riflettere e a godere di voci, luoghi e linguaggi diversi in un unico flusso creativo.