Taranto – IL CONSIGLIO PROVINCIALE HA APPROVATO  Il DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE

Approvazione dei punti all’Ordine del Giorno, ma anche articolate ed esaustive repliche a due interrogazioni formulate su tematiche attinenti alla ex discarica Vergine e all’Accordo di programma per lo stabilimento siderurgico.

Sono state le fasi che hanno caratterizzato la seduta del Consiglio provinciale di Taranto che, tenuta questa mattina dal presidente Rinaldo Melucci nel Salone degli Stemmi, al primo piano del Palazzo del Governo, ha fatto registrare la partecipazione di tutti e dodici i suoi membri.

Degli argomenti trattati, quello relativo al regolamento per la concessione a terzi di locali e attrezzature presso gli Istituti scolastici di competenza dell’Ente è passato all’unanimità, mentre per gli altri due punti (DUP 2023-2025 e Regolamento per il funzionamento del Comitato tecnico provinciale per l’ambiente per l’esercizio delle deleghe in materia ambientale) si è registrata l’approvazione da parte di tutti i consiglieri, ad eccezione di un astenuto.

Buona parte dell’Assise consiliare è stata dedicata all’esame del Documento Unico di Programmazione la cui struttura innovativa è stata illustrata dal presidente dell’Amministrazione che, coadiuvato dal dirigente Roberto Carucci (Settore Economico Finanziario), ha fornito chiarimenti in ordine ai numerosi capitoli che vanno ad integrare lo stesso DUP.

Il tutto è stato esposto indicando gli obiettivi che si intendono perseguire e le risorse finanziarie che saranno impiegate per portare a termine quelle iniziative (anche in previsione del Centenario) e quegli interventi che dovranno consentire alla Provincia di Taranto di assumere un’importanza sempre più crescente nello scenario regionale. Si tratta di un obiettivo che potrà essere raggiunto, come ha sostenuto il presidente Melucci, oltre che con il piano triennale di opere pubbliche (che riguarderanno in particolar modo sia le infrastrutture stradali sia il patrimonio edilizio dell’Ente), anche con la organizzazione e le modalità di gestione dei servizi pubblici locali, con l’ampliamento della pianta organica dell’Ente (è previsto l’impiego di oltre un milione di euro per procedere a nuove assunzioni) e con la valorizzazione delle aree naturalistiche affiancata alla tutela dell’ambiente.

“L’approvazione del DUP 2023-2025 – ha dichiarato il presidente Melucci – rappresenta un passaggio fondamentale per gli obiettivi strategici dell’Ente ed è a tal proposito che desidero ringraziare i Dirigenti e gli Uffici per aver svolto un lavoro di programmazione di cui a beneficiarne sarà l’intero territorio.”

Sempre in ordine alle opere pubbliche, il presidente ha poi inteso precisare che per quelle non comprese nella programmazione del DUP si potrà intervenire, attesa la loro necessità, tramite l’adozione di decreti.

Nella parte finale della seduta sono state richiamate le repliche alle “interrogazioni a risposta scritta” formulate sulle questioni dell’ex “discarica Vergine” e dell’Accordo di programma per l’ex ILVA dal consigliere Marangella, che ha espresso al presidente Melucci la propria soddisfazione per i chiarimenti ricevuti sia per queste, sia per l’interrogazione presentata precedentemente sul CTP.