La giornata di domenica è stata dedicata agli ultimi due eventi programmati nell’ambito delle celebrazioni dei 100 anni della Provincia di Taranto: la significativa Santa Messa di Benedizione celebrata nella Cattedrale di San Cataldo ed il concerto di Eugenio Bennato e dell’Orchestra della Magna Grecia
UN CENTENARIO DA RICORDARE
La Santa Messa per la Benedizione della terra ionica celebrata nello splendido scenario della Cattedrale di San Cataldo ed il concerto “Vento popolare”, che con le sue trascinanti note ha entusiasmato il pubblico presente sulla Rotonda dei Marinai d’Italia, hanno concluso domenica sera la due giorni di festeggiamenti per il Centenario dell’Ente Provincia di Taranto.
Particolarmente ricca di significato, grazie anche alla benedizione dei frutti donati dal territorio ionico e dei prodotti che lo caratterizzano, come il pane, l’olio ed il vino, si è rivelata la funzione religiosa officiata dall’Arcivescovo metropolita di Taranto, Mons. Ciro Miniero, e a cui hanno preso parte il Vescovo di Oria, Mons. Vincenzo Pisanello, (il Vescovo di Castellaneta, Mons. Sabino Iannuzzi, non ha potuto partecipare per impegni concomitanti) ed il parroco della Basilica di San Cataldo, don Emanuele Ferro.
“Ringrazio il presidente della Provincia di Taranto, Rinaldo Melucci, per l’invito alla celebrazione di cento anni di storia che hanno attraversato varie vicende della vita politica, sociale, religiosa della nostra Comunità. Ringrazio il presidente e sindaco Melucci per aver voluto suggellare questo importante momento con un atto di riconoscenza verso il Signore -le parole dell’Arcivescovo Mons. Miniero- Per noi cristiani ringraziare il Signore è un dovere per tutto il bene che ci dona. Che il Signore ci doni sempre la forza e la gioia per servire tutti al massimo delle nostre capacità.”
E continuare ad essere sempre al servizio della Comunità è stato anche il messaggio del presidente Melucci, che al termine della funzione religiosa ha inteso ringraziare l’Arcivescovo Mons. Miniero e la Curia per la vicinanza paterna e per la strada che sapranno indicare per affrontare e superare i momenti difficili, le Autorità civili, militari, i dipendenti dell’Ente Provincia ed i cittadini che, presenti nella più antica Cattedrale della Puglia, hanno manifestato la loro vicinanza.
“Seguendo l’insegnamento degli scout, – ha dichiarato – quando si sale per le strade impervie bisogna stare insieme, è necessario fare la “cordata”, passare la fune, chi sta avanti deve aiutare chi non ce la fa, chi sta dietro deve tentare di non perdere contatto con chi sta avanti. Ed è con questo spirito che abbiamo voluto celebrare il Centenario della Provincia di Taranto: all’insegna della semplicità, delle persone, della “cordata” in quello che per la nostra Comunità è un momento di profondo cambiamento, di transizione, di trasformazione.”
“Noi corriamo sempre– ha continuato il presidente Melucci-, siamo gravati da grandi responsabilità, ma volevamo fermarci e ringraziare il Signore perché su questo territorio ricco di storia, bellezza, cultura, saperi, arti stiamo combattendo, secondo il dettato di San Paolo, una buona battaglia. E lo stiamo facendo tenendo sempre vivi lo spirito della “cordata” e la fede, poiché solo tutti insieme riusciremo a superare le complessità del periodo che stiamo vivendo.”
In serata, presso la Rotonda dei Marinai d’Italia, le celebrazioni del Centenario sono state suggellate dall’atteso momento musicale che ha visto il grande cantautore Eugenio Bennato, gli artisti della “Taranta Power” e l’Orchestra ICO della Magna Grecia regalare al pubblico presente brani, armonie e sonorità di alto livello.