
Questa mattina il sindaco metropolitano, Vito Leccese, ha effettuato un sopralluogo nella sede di via Re David, dove sono in corso i lavori di adeguamento per accogliere le 34 classi dell’I.I.S.S. “G. Marconi – M. Hack” di Bari. Alla visita hanno preso parte il direttore generale della Città metropolitana Luigi Ranieri, la consigliera delegata alla valorizzazione del patrimonio Maria La Ghezza, il delegato dal sindaco metropolitano al piano di dimensionamento scolastico, Marco Bronzini insieme al direttore dei lavori, ai rappresentanti dell’impresa esecutrice e ai tecnici dell’Ente.




Gli interventi, finanziati dalla Città Metropolitana di Bari con uno stanziamento di oltre 140 mila euro, sono finalizzati a migliorare la funzionalità degli spazi e a garantire le migliori condizioni possibili per lo svolgimento delle attività didattiche. I lavori, che saranno ultimati nei tempi previsti, procedono secondo la tabella di marcia stabilita in sede di tavolo prefettizio e mirano a ridurre al minimo i disagi per il personale scolastico e per gli studenti.
L’Istituto “Marconi – Hack” è destinatario di un finanziamento pari a 6 milioni e 896 mila euro, nell’ambito della Missione 4 – Componente 1 – Investimento 3.3 del PNRR, per lavori di miglioramento sismico da completare entro il 31 marzo 2026, scadenza inderogabile per la salvaguardia delle risorse. Si tratta di un intervento che comporta la temporanea inagibilità di numerose aule e coinvolge una popolazione studentesca particolarmente numerosa: da qui l’esigenza di individuare una soluzione che scongiuri l’ipotesi di doppi turni, spesso fonte di disagi per studenti, famiglie e docenti.
Per conciliare le esigenze della comunità scolastica con la necessità di realizzare le opere previste, vi è stata negli ultimi mesi una costante interlocuzione tra l’Ente, la scuola, la Prefettura e l’Ufficio Scolastico Provinciale. Questa sinergia ha portato alla decisione di concentrare le classi in un’unica sede: l’edificio di via Re David, di proprietà della Città Metropolitana e, in parte, sede dell’Ufficio Scolastico Provinciale. Una scelta che garantisce continuità didattica, tutela il diritto allo studio e riduce al minimo i disagi per studenti, famiglie e docenti.
«Ho voluto verificare personalmente l’andamento dei lavori, un passaggio importante per garantire agli studenti e al personale scolastico dell’Istituto Marconi – Hack ambienti sicuri, funzionali e adeguati – dichiara il sindaco metropolitano Vito Leccese. Siamo consapevoli dei sacrifici che questo trasferimento comporta, sia per l’Ente, chiamato a investire risorse economiche e capacità organizzative supplementari, sia per la comunità scolastica, che vive una fase transitoria complessa. Tuttavia, abbiamo voluto assumere questo impegno proprio per evitare ulteriori disagi, come i doppi turni, che graverebbero su studenti, famiglie e docenti. Il nostro obiettivo è chiaro: completare i lavori con la massima rapidità, per trasferire le classi nel più breve tempo possibile e restituire alla comunità scolastica spazi moderni e sicuri. Una volta conclusi gli interventi del PNRR, gli studenti del Marconi torneranno nella loro scuola pienamente funzionale e adeguata alle nuove normative edilizie, in grado di rispondere agli standard più elevati di sicurezza, sismicità, efficienza energetica e fruibilità».