Trionfo pugliese ai Mondiali di Taekwon-Do: l’organizzazione dei barlettani Lanotte conquista Jesolo

Un successo da oltre 27.500 presenze. Fitsport Italia, guidata dai Master Ruggiero e Giuseppe Lanotte, impone un modello organizzativo da record, inclusivo e sostenibile, elogiato dai vertici mondiali.

BARLETTA/JESOLO, 22 Ottobre 2025 – C’è una forte matrice pugliese, e in particolare barlettana, dietro il successo storico del XXIII Campionato Mondiale di Taekwon-Do ITF, tenutosi al Palazzo del Turismo di Jesolo dal 3 al 13 ottobre. L’intera, complessa macchina organizzativa è stata diretta dai Master Ruggiero e Giuseppe Lanotte (Fitsport Italia / SSD Federico II di Svevia), che hanno portato a casa un trionfo assoluto, ricevendo il plauso unanime dei vertici federali internazionali.

L’impatto dell’evento è stato senza precedenti. L’organizzazione pugliese ha gestito 1.500 atleti (1.200 per il Mondiale élite e 300 per l’evento inclusivo “Taekwon-Do for All”), generando un flusso costante di circa 2.500 presenze giornaliere per 11 giorni. Un dato che si traduce in oltre 27.500 presenze totali, registrando un impatto economico straordinario per la città veneta.


Un Modello Organizzativo “Made in Puglia”

Il successo dell’organizzazione Lanotte è stato quello di saper combinare la competizione élite con un innovativo progetto di sostenibilità e inclusione.

Il “Taekwon-Do for All”, evento co-partecipato dal Ministero dello Sport e le Politiche Giovanili, ha garantito la partecipazione ad atleti con disabilità, mentre un rigoroso protocollo ambientale ha reso la manifestazione un modello virtuoso:

  • Evento Plastic-Free: Abolita la plastica monouso grazie alla distribuzione di borracce in acciaio e all’installazione di fontanelle filtranti.
  • Mobilità Dolce: Incentivati hotel raggiungibili a piedi (walking-distance) e bus collettivi per i team.
  • Economia Circolare: Garantita una raccolta differenziata superiore al 75% e l’uso di forniture a km 0.

L’Elogio dei Vertici Mondiali: “Il più grande Mondiale di sempre”

L’efficienza della regia pugliese è stata certificata dai vertici mondiali. Il Gran Master Michael Prewett, presidente della Federazione Europea (EITF), è stato categorico: «Sono molto colpito. Questo è il più grande Campionato del Mondo di sempre per numero di concorrenti e spettatori. Tutto ha funzionato in modo incredibilmente scorrevole (running very smooth). Sono più che felice di tutto ciò che è stato predisposto dagli organizzatori».

Un plauso a cui ha fatto eco il Gran Master George Vitale, portavoce mondiale dell’ITF, che ha sottolineato l’importanza strategica di Jesolo 2025 come simbolo della stabilità e della crescita globale della federazione, grazie a un’organizzazione impeccabile.


Il Trionfo Sportivo e l’Orgoglio degli Organizzatori

A coronare il successo organizzativo è giunta anche l’eccellente prestazione corale del Team Italia. La squadra azzurra ha dimostrato una preparazione straordinaria, tenendo testa alle potenze mondiali (Corea del Nord, Grecia e Argentina, che hanno composto il podio) e infiammando il pubblico di casa.

Visibilmente soddisfatto il Master Ruggiero Lanotte: «La chiusura di questo mondiale è fantastica. È il fiore all’occhiello della nostra federazione. Portare la nostra visione organizzativa, nata in Puglia, su un palcoscenico mondiale e ricevere questi riscontri è un orgoglio immenso. Pensiamo che, nella storia del Taekwon-Do, questo sia stato davvero uno degli eventi più grossi in assoluto».

Al suo fianco il Master Giuseppe Lanotte, cardine della macchina organizzativa: «Un evento di questa portata è come un ingranaggio perfetto. Il successo di Jesolo 2025 è il risultato di mesi di lavoro instancabile da parte di uno staff e di volontari straordinari. Dimostrare questa capacità organizzativa, come pugliesi e come italiani, è stata la nostra più grande vittoria».

Il successo è stato reso possibile dal supporto di partner cruciali come l’Amministrazione Comunale di Jesolo, il Ministero dello Sport, OPES Italia, il presidente mondiale ITF Prof. Ri Yong-son e la Federazione Europea. «Il nostro ringraziamento più grande – ha concluso Ruggiero Lanotte – va a tutti i maestri, istruttori e atleti Fitsport e alle famiglie che ci sostengono sempre. L’Italia, forte dell’esperienza di Jesolo, si candiderà nuovamente, perché la nostra storia non è finita qui».