
| L’agroalimentare cooperativo pugliese e il Sistema della ricerca universitaria insieme per valorizzare il Made in Puglia in Cina |
| Si è svolta in questi giorni la Missione Istituzionale dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro e Confcooperative Puglia rientrante nel Progetto Internazionale UNIBA “HEALTH-CONNECT” (PNRR TNE). La delegazione, guidata dal Delegato all’attività di sviluppo e cooperazione internazionale con i Paesi dell’Asia e dell’Oriente Prof. Raffaele Lafortezza, ha visto la partecipazione dei Prof. Cinzia Montemurro, Presidente della Spin Off Sinagri, Domenica Nigro e Alessandro Petrontino del Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti dell’Università di Bari con una rappresentanza di Confcooperative Puglia, nelle persone del Presidente, Giorgio Mercuri, Vicepresidente nazionale con delega all’internazionalizzazione e del Direttore Giovanni Tricarico, completava la delegazione Costantino Pirolo, responsabile della rete Italian Variety Club. Le rappresentanze italiane hanno incontrato referenti delle Istituzioni Scientifiche e della Ricerca cinesi, accompagnati dal Vice Ambasciatore Italiano, Dott.ssa Cristina Carenza e dall’addetta Scientifica-Tecnologica dell’Ambasciata, Prof.ssa Alessandra Guidi. Una prima parte degli incontri si è svolta presso la Beijing Forestry University in cui si è avuto modo di presentare le Istituzioni scientifiche coinvolte ed esporre le collaborazioni tra i due Atenei in materia di Dottorati e attività di ricerca in particolare in ambito smart agriculture, tracciabilità e sicurezza alimentare. Durante i lavori si sono illustrate le caratteristiche peculiari della cooperazione agroalimentare italiana, buone prassi e il ruolo di Confcooperative Puglia nonché possibili collaborazioni. Sono proseguite visite presso i più importanti Centri di Ricerca e imprese agroalimentari dell’area. Il Prof. Raffaele Lafortezza dichiara: “Questa importante Missione ha rafforzato i rapporti già ottimi con il sistema della conoscenza cinese e in particolare di Pechino attraverso un impegno costante per nuove opportunità di scambio, ricerca e sviluppo, tra cui una laurea a doppio titolo e un programma di dottorato internazionale”. Per la Prof.ssa Cinzia Montemurro, “negli ultimi anni sono stati numerosi i progetti di ricerca e sviluppo che hanno visto coinvolte cooperative, Università e Spin Off con l’obiettivo di implementare innovazioni di prodotto, processo, organizzative e dei mercati, nel tessuto cooperativo aderente a Confcooperative. Sinagri tutt’ora è impegnata in iniziative che potranno dare risultati utili anche per migliorare la presenza nei mercati cinesi” La delegazione è stata ospitata dall’Ambasciatore italiano a Pechino, S.E. Massimo Ambrosetti presso la Residenza, dove si è avuto un confronto sui temi del Made in Italy e sul ruolo dell’Ambasciata con l’obiettivo di portare le eccellenze agroalimentari pugliesi in Cina e far conoscere tradizioni, cultura e prodotti del nostro territorio anche sviluppando iniziative specifiche. Il giorno successivo si è tenuto l’incontro con il Direttore dell’Italian Trade Agency ITA/ICE di Pechino, Francesco Pensabene che ha illustrato lo scenario, soffermandosi sull’analisi SWOT riferita alle opportunità e criticità per l’esportazione dei prodotti agroalimentari cooperativi pugliesi, presentando il ruolo di ITA. Il Presidente di Confcooperative Puglia, Giorgio Mercuri si ritiene soddisfatto degli esiti della Missione: “Il Mercato cinese può essere un’opportunità per il sistema agroalimentare pugliese. Le produzioni sono infatti richieste e non sono oggetto di particolari misure protezionistiche. La cooperazione pugliese dovrà però riuscire a organizzarsi adeguatamente per entrare in un mercato vasto, con criticità linguistiche, operative e logistiche che richiedono un’adeguata strategia di sistema”. |

