
Il WWF denuncia lo stato precario del verde lungo la nuova circonvallazione di Foggia
A pochi mesi dall’inaugurazione della nuova strada orbitale, che ha portato benefici alla viabilità cittadina, il WWF Foggia accende i riflettori su un problema troppo spesso ignorato: lo stato di salute del verde pubblico.
Durante un recente monitoraggio sul campo, i volontari del WWF Foggia hanno conteggiato 291 alberi effettivamente piantati, oltre a numerosi arbusti distribuiti lungo i margini stradali. Un numero che non coincide con le cifre dichiarate nei comunicati ufficiali, dove si parlava di 355 alberi messi a dimora.
Il dato più allarmante, tuttavia, è che circa 100 di questi alberi risultano già secchi o in condizioni moribonde, insieme ai numerosi arbusti, nonostante siano passati solo pochi mesi dall’apertura della strada.
“Questo è il risultato dell’assenza di cure post-impianto, dell’inefficace irrigazione e di una gestione che, ancora una volta, considera il verde come un orpello decorativo “inanimato”, e non come un’infrastruttura verde viva e strategica” – dichiara Maurizio Marrese, presidente del WWF Foggia.
L’associazione lancia un appello accorato affinché:
- Venga avviato immediatamente un programma di irrigazione efficace, con interventi puntuali soprattutto nei periodi siccitosi;
- Si proceda alla manutenzione ordinaria, eliminando le parti secche e realizzando conchette alla base degli alberi, per favorire la raccolta e l’assorbimento dell’acqua;
- Si attui la sostituzione delle fallanze, piantando nuovi alberi in sostituzione di quelli secchi e, se i numeri effettivi sono inferiori a quelli previsti dal progetto finanziato, si colmi il divario con nuove piantumazioni;
- Si garantisca l’impiego di personale in numero adeguato e con reali competenze tecnico-agronomiche nella gestione del verde.
“Non è solo una questione di decoro o di immagine” – conclude il WWF – “ma di rispetto verso i cittadini, verso l’ambiente urbano e verso i soldi pubblici spesi. Una strada ben fatta non può essere circondata da alberi abbandonati al loro destino e gli uffici competenti hanno la responsabilità di seguire le cure anche dopo l’inaugurazione. Il verde è una parte fondamentale della città che vogliamo.”
Il WWF Foggia si rende disponibile, come sempre, a collaborare con gli enti preposti per promuovere buone pratiche di gestione del verde urbano, nella convinzione che ogni albero salvato sia un investimento per il futuro.