STORIE DI ATLETI CHE NON SI SONO ARRESI
Domani, martedì 14 febbraio, al Teatro Comunale (corso Vittorio Emanuele II) quarto appuntamento con la rassegna teatrale Quarta Parete, organizzata da TerramMare Teatro in collaborazione con il Comune di Nardò. In scena Gli invincibili. Storie di atleti che non si sono arresi, uno spettacolo di e con Enzo Valeri Peruta portato in scena dalla compagnia La Pulce, con musiche dal vivo di Pierangelo Frugnoli.
Si può perdere ed essere grandissimi, così come vincere ed essere dimenticati. Lo sport, come la vita, è fatto di vittorie e di sconfitte, ma anche di molto altro. È fatto soprattutto di umanità e meraviglia. Essere un campione non significa soltanto conquistare una medaglia o battere un record, ma dare tutto per un ideale, spingersi oltre, lasciare un segno. A volte l’avversario è invisibile e subdolo come la discriminazione razziale, politica o sessuale. L’ottusità delle persone e dei sistemi sociali. Una malattia o un infortunio gravissimo, una crisi interiore. I protagonisti di questi quattro racconti, con le loro scelte coraggiose e la loro capacità di lottare, ci mostrano come lo sport può dare un senso alla vita, esaltarla, addirittura salvarla. Può cambiare il mondo. Da Ottavio Bottecchia, campione al Tour de France degli anni ’20, a Katherine Switzer che corse la maratona di Boston quando ancora era vietata alle donne; da Eugenio Monti, che si distinse per la sua audacia nel bob ma passò alla storia per un gesto incredibile, sino ai nostri giorni, per rivivere l’odissea della nuotatrice siriana Yusra Mardini, costretta a fuggire affrontando il Mar Egeo. Uomini e donne che hanno vinto senza arrivare primi. Hanno trasceso la sfida sportiva e varcato un confine. A loro modo, invincibili.
L’inizio dello spettacolo è alle ore 21 (ingresso dalle ore 20:30). Il costo del biglietto è 10 euro. I biglietti possono essere prenotati telefonicamente e acquistati nei giorni di mercoledì, dalle ore 17 alle 19, e di sabato, dalle ore 10 alle 12. Per informazioni contattare i numeri 320 8949518 e 389 7983629.