24 maggio, Politecnico di Bari: “Bioeconomy Day”. Un evento programmato nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile.

Rendere lo sviluppo sostenibile un tema di attualità, diffondere la cultura della sostenibilità, richiamare l’attenzione locale e nazionale sulle problematiche e le opportunità connesse al raggiungimento degli SDGs (obiettivi di sviluppo sostenibile), contribuendo in questo modo a portare l’Italia su un sentiero di sostenibilità; giungere a una legge regionale in materia di bioeconomia. I temi principali che saranno affrontati domani. Partnership pubblico/privato per lo sviluppo dei territori, nuove energie, bioindustria, al centro delle tre tavole rotonde. Si parlerà, anche, di mobilità sostenibile e del lungo e complesso percorso, già in atto, necessario per giungere alla decarbonizzazione della mobilità. Una transizione che, per giungere a compimento, ha bisogno di «un approccio di tipo olistico – come sostiene Stefano Ballista Ad di Eni Sustainable Mobility – basato su una neutralità tecnologica e combinando tutte le soluzioni possibili:

biometano, elettrico, idrogeno». La giornata di studio e confronto organizzata a Bari è tra gli eventi satellite della programmazione nazionale del Bioeconomy Day.

I lavori si svolgeranno nell’Aula Magna “Domus Sapientiae” del Dipartimento di Architettura Costruzione e Design (ArCoD) a cominciare dalle ore 9.30 con i saluti istituzionali. Seguiranno tre tavole rotonde che prevedono interventi di referenti dell’ambito universitario, imprenditoriale e degli enti coinvolti nella programmazione del Bioeconomy Day.  Sono previsti i saluti del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, del sindaco di Bari Antonio Decaro, del magnifico rettore del Politecnico di Bari Francesco Cupertino e dell’Università di Bari Stefano Bronzini, del presidente di Confindustria Puglia Sergio Fontana, della vice presidente della Commissione Ambiente della Camera, Patty L’Abbate, della presidente del RUS Patrizia Lombardi, del presidente di Aqp Domenico Laforgia e di Leonardo Patroni Griffi,presidente di BPPB.

Tre le tavole rotonde, dislocate in tre diverse aule, dedicate all’approfondimento di altrettante tematiche: “Partnership pubblico – privato per lo sviluppo dei territori”, “Nuova energia: efficientamento, riqualificazione e territori”, “Bioindustria: nuovi obiettivi per la sostenibilità e il clima”. La prima tavola rotonda sarà coordinata da Giovanni Ronco, Delegato Bioeconomia di Confindustria Puglia, la seconda da Riccardo Amirante, del Politecnico di Bari e vice presidente del Distretto La Nuova Energia e la terza tavola rotonda sarà coordinata da Michele Dassisti, delegato di Ateneo per lo Sviluppo Sostenibile – Gruppo di Lavoro “Università per l’industria della RUS”. I lavori termineranno alle ore 13.00.

Dalle 15 alle 16.30 si riprenderà con Learning Togheter sulle rispettive tematiche. Al termine verrà redatto un documento di sintesi, coordinato dal referente scientifico delle rispettive tavole rotonde. Dalle 16.30 alle 17 avverrà la consegna degli attestati di partecipazione (con il contributo di Confindustria Puglia, Politecnico e Aqp) a tutti gli studenti che avranno fatto parte del gruppo di lavoro e contribuito alla stesura del documento finale.

Bioeconomy Day intende promuovere il Distretto della Bioeconomia in Puglia, in prosecuzione con i lavori già avviati col MaBiP, il Manifesto per la Bioeconomia in Puglia. L’evento di Bari è promosso da Spring Cluster Italiano della Bioeconomia circolare, ha il patrocinio della Regione Puglia, del Politecnico di Bari, dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, della RUS, Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile, Acquedotto Pugliese, Confindustria Puglia e con la collaborazione del CAM Agroenergetico Mediterraneo e del Distretto produttivo pugliese La Nuova Energia.