A Orsara La Disfida della Matematica per imparare la formula della felicità

Con il docente e social-divulgatore scientifico Rocco Dedda, giochi ed esperimenti all’Istituto Sacro Cuore

Un approccio innovativo, coinvolgente e collaborativo per ragazze e ragazzi che imparano divertendosi

ORSARA (Fg)– Il professor Rocco Dedda, orsarese doc e docente a contratto per l’Università di Foggia, è uno dei social-divulgatori più apprezzati d’Italia per quanto riguarda la matematica. Il suo canale Youtube (www.youtube.com/@UnquartodoraconilProf) ha raggiunto i 16mila iscritti e si avvia verso i 400 contenuti pubblicati. Su Facebook sono quasi 60mila i followers sempre aggiornati sulle sue iniziative di divulgazione in giro per l’Italia. Oltre 30mila utenti lo seguono su instagram. Ha un modo estremamente efficace e coinvolgente per avvicinare ragazze e ragazzi ai numeri, alle formule, al più vasto ‘universo’ di una materia, la matematica, molto più affascinante e tanto meno “ostica” di quanto si pensi. Venerdì 16 maggio, alle ore 9, nell’Istituto scolastico Sacro Cuore di Orsara di Puglia, sarà proprio il prof Rocco Dedda, autore del libro “La matematica della felicità” e di altre pubblicazioni per la divulgazione scientifica, il protagonista dell’evento intitolato “La disfida matematica”: attraverso giochi, esperimenti e un approccio totalmente innovativo, aiuterà ragazze e ragazzi a imparare e a divertirsi con la matematica. L’iniziativa rientra tra le attività del progetto “Galattica Orsara”, gestito dalla cooperativa sociale Medtraining, che vede il Comune Orsara di Puglia in qualità di ente capofila. Per l’occasione, gli studenti più grandi saranno i tutor di quelli più piccoli. Un modo per declinare concretamente i concetti di “collaborazione” e di “integrazione”. “Crediamo molto in questo tipo di iniziative”, dichiara Concetta Terlizzi, delegata comunale a Istruzione, Turismo e Cultura, “perché offrono un’occasione educativa e formativa capace di stimolare i più giovani, di aiutarli a superare le difficoltà e di fargli sperimentare l’efficacia e la felicità di un approccio collaborativo alle sfide di tutti i giorni”.