A TRINITAPOLI L’OSSERVATORIO SULLE TENSIONI ECONOMICO-SOCIALI IL PREFETTO: “SERVE UNO SCATTO D’ORGOLIO DA PARTE DELLA COMUNITÀ”

“La presenza della squadra Stato a Trinitapoli è l’ulteriore conferma di come la nostra attenzione nei confronti di questo territorio sia massima, anche rispetto alle istanze che provengono dalla comunità”.

            Lo ha affermato il Prefetto di Barletta Andria Trani, Rossana Riflesso, nel corso dell’incontro dell’Osservatorio Economico e Sociale, tenutosi nel pomeriggio di ieri presso la sala consiliare del comune casalino, alla presenza dei rappresentanti della Commissione Straordinaria (Giuseppina Ferri, Salvatore Guerra e Massimo Santoro), dei componenti dello stesso organismo (i vertici provinciali delle Forze di Polizia, Associazioni di categoria, organizzazioni sindacali e partenariato economico e sociale) e dei rappresentanti di enti ed associazioni locali operanti nei richiamati settori di interesse.

            “Il territorio di Trinitapoli, come il resto della Bat, è particolarmente interessato dalla presenza della criminalità organizzata ed autoctona; il lavoro delle forze dell’ordine e della Magistratura è incessante e continuerà a dare i suoi frutti, ma se in questo comune non vi sono denunce, come riportato dalle Forze di Polizia, significa che proprio dalla comunità deve partire un forte messaggio di reazione e riscatto – ha proseguito il Prefetto -. La carenza di organici delle forze dell’ordine è un problema reale e noto a tutti, ma non può essere un’attenuante e le forze sane del paese, che rappresentano la maggioranza della collettività, devono reagire e non abbassare la testa”.

            Nella fase di ascolto e confronto con l’associazionismo locale, le parrocchie ed il mondo della scuola sono state numerose le problematiche emerse, da un’emergenza abitativa che vede il Comune particolarmente esposto a richieste di contributi ed alloggi popolari, alla diffusione del lavoro sommerso, specie nel comparto agricolo, passando per un dilagante degrado urbano ed una situazione di disagio giovanile legato anche alla carenza di contenitori culturali e di spazi di aggregazione. A tal riguardo l’Amministrazione comunale ha intanto accolto le istanze di alcune associazioni locali, assicurando l’immediata estensione delle fasce orarie di apertura della biblioteca comunale.

            “Il problema principale emerso dal confronto di ieri è sicuramente legato ad una sempre più dilagante povertà educativa ed economica, che l’Osservatorio ha il compito di intercettare anche per prevenire eventuali tensioni che potrebbero minare l’ordine e la sicurezza pubblica – ha concluso il Prefetto -. Ogni forma di criminalità impoverisce una comunità e delinquere non conviene a nessuno. I cittadini di Trinitapoli devono per questo avere fiducia nelle Istituzioni dello Stato, nelle Forze di Polizia e nella gestione commissariale che sono a loro completa disposizione, e nella Prefettura, che è al lavoro per iniziative di prevenzione ed educazione alla legalità. Auspichiamo che la nostra vicinanza ed attenzione nei confronti di Trinitapoli possa davvero suscitare uno scatto d’orgoglio da parte di questa comunità”.