Venerdì 24 febbraio Santeramo ricorda, in due momenti, il valore della pace nel giorno del primo anniversario dall’inizio della guerra in Ucraina. Alle ore 10:00 la “Marcia per la Pace” e alle ore 20:30 un momento di riflessione e discussione nel piazzale della Chiesa Madre. |
In occasione dell’anniversario dell’inizio della tragica guerra tra Russia e Ucraina, l’Assessorato alla cultura del comune di Santeramo in Colle propone alle scuole della città – cuore della comunità – e a tutti coloro che vorranno unirsi, di partecipare alla marcia per la pace. «Oggi, come non mai – ha dichiarato l’Assessore alle Politiche Culturali, Turistiche, Educative e Giovanili del Comune di Santeramo in Colle Gabriele Cecca -, abbiamo bisogno di ridare voce alla pace, riscoprire quelle che sono le nostre responsabilità, riscoprire il valore della pace e farlo nostro imparando a ripudiare la guerra e a prenderci cura gli uni degli altri. La pace non è soltanto un ideale ma un bisogno estremamente concreto di tutte quelle donne e quegli uomini che sono stati colpiti dalla guerra. L’educazione alla pace entri nelle scuole della città tramite una programmazione volta a uno sviluppo e uno stile di vita sostenibile, ai diritti umani, alla parità di genere, alla promozione di una cultura pacifica e non violenta, alla cittadinanza globale e alla valorizzazione delle diversità culturali». Con raduno venerdì 24 febbraio alle ore 10.00 in Piazza Garibaldi, il corteo pacifista percorrerà via Roma, largo Convento, corso Tripoli, via Iacoviello, piazza del Lago e via Netti per concludere con il messaggio di Don Michele Lombardi nei pressi della Chiesa di Sant’Erasmo. «Insieme, in cammino – ha concluso l’Assessore Cecca -, i bambini, i ragazzi e tutti i partecipanti sono invitati a portare con sé un fiore come impegno personale per la pace e come simbolo di vita, rinascita e di silenziosa evoluzione. Quell’evoluzione verso la pace che tutti ci auspichiamo per mettere fine alle grandi sofferenze che la guerra comporta. Nessuno resti indifferente». Nella stessa serata di venerdì 24 febbraio, poi, nel piazzale della Chiesa Madre, Don Michele Lombardi modererà un momento di preghiera, ma anche di riflessione e discussione sul tema, cui tutta la cittadinanza è invitata a partecipare. |