ADRIATICA IONICA RACE Alla scoperta dei territori del nuovo ciclismo internazionale Dal 22 al 24 settembre, tre tappe in Abruzzo, Puglia e Calabria

L’Adriatica Ionica Race si disputerà dal 22 al 24 settembre 2023, in tre tappe tra Abruzzo, Puglia
e Calabria, con una nuova collocazione in calendario e con un rinnovato slancio.
Una grande novità del 2023 per la gara organizzata dall’ASD Sportunion di Moreno Argentin è il
potenziamento del progetto narrativo dedicato ai territori toccati dalla manifestazione, per
raccontarli attraverso la geografia, la cultura, l’enogastronomia e l’anima accogliente di questi
luoghi.
Saranno 600 i chilometri attraverso Abruzzo, Puglia e Calabria che scriveranno la storia della
Adriatica Ionica Race 2023. Dall’Adriatico allo Ionio, un percorso impegnativo e spettacolare
quello disegnato da Moreno Argentin per esaltare le qualità dei giovani talenti e dei grandi
campioni attesi ai nastri di partenza. Un viaggio alla scoperta di nuove rotte dedicate a chi
ama le due ruote che preannuncia anche un grande confronto sportivo tra i partecipanti.
L’Adriatica Ionica Race è un evento ciclistico internazionale nato nel 2018 con l’idea di essere
un vero e proprio ponte tra est e ovest, tra persone e culture, per riscoprire e promuovere i
territori bagnati dal Mar Adriatico e dallo Ionio.
Oggi segna un nuovo passo nella sua storia diventando un vero e proprio racconto
d’avventura per i territori del nuovo ciclismo internazionale.
Come Marco Polo attraversò paesi e culture narrandoli nel Milione, l’Adriatica Ionica Race
racconta luoghi già toccati dal ciclismo, ma da vivere e vedere oggi con occhi diversi, in linea
con l’evoluzione dello sport e del suo ruolo di ambasciatore di un territorio intero.
Nuove Bike Destination che saranno raccontate con un moderno piano di comunicazione che
prevede coperture video, pianificazione off-line, strategia on-line, city dressing, coinvolgimento
degli attori del territorio e ribalta per gli stakeholder.
Le tre tappe:
TAPPA 1 – ABRUZZO | Corropoli (Te) – Trasacco (Aq)
Tra i monti d’oro salendo nel cuore degli Appennini
TAPPA 2 – PUGLIA | Conversano (Ba) – Castellaneta (Ta)
Da mare a mare, attraverso la valle del bel vivere
TAPPA 3 – CALABRIA | Cassano all’Ionio (Cs) – Crotone (Kr)
Correndo nella storia antica nella maestosa foresta della Sila
VENERDI’ 22 SETTEMBRE
1^ TAPPA – CORROPOLI (TE) – TRASACCO (AQ) – 226,2 km
Tra i monti d’oro salendo nel cuore degli Appennini
La prima giornata di gara sarà anche la più lunga ed impegnativa di AIR 2023. La bandiera a
scacchi verrà abbassata nell’antica e graziosa Corropoli, in Val Vibrata, terra che da sempre
trasuda passione per il ciclismo. I primi colpi di pedale serviranno per inoltrarsi nel cuore dell’Abruzzo
e affrontare in successione il Passo delle Capannelle, il Valico della Forcella e il Valico di Olmo dei
Bobbi. Gli ultimi 30 chilometri viaggiano tutti tra le colline abruzzesi con numerosi saliscendi che
conducono dritti verso la Torre Febonio, simbolo inconfondibile di Trasacco.
SABATO 23 SETTEMBRE
2^ TAPPA – CONVERSANO (BA) – CASTELLANETA (TA) – 184,4 km
Da mare a mare, attraverso la valle del bel vivere
La frazione pugliese vivrà una partenza velocissima: dalla splendida Conversano, la carovana
scenderà verso Monopoli per costeggiare il Mare Adriatico attraverso Polignano a Mare e Mola di
Bari. Da qui si tornerà a dirigersi verso l’entroterra e salire verso Putignano lungo un falsopiano in
salita che costringerà il gruppo a spendere energie preziose sino allo scollinamento di Massafra. A
rendere ancora più scoppiettante la tappa sarà il circuito finale dove è stato inserito il Gran Premio
della Montagna di Laterza ma, soprattutto, la rampa in salita che condurrà al traguardo di
Castellaneta.
DOMENICA 24 SETTEMBRE
3^ TAPPA – CASSANO ALLO IONIO (CS) – CROTONE (KR) – 193,6 km
Correndo nella storia antica nella maestosa foresta della Sila
L’Adriatica Ionica Race approderà in Calabria per eleggere il nuovo re che succederà nell’albo
d’oro a Filippo Zana. Primi chilometri pianeggianti dopo la partenza da Cassano allo Ionio prima di
addentrarsi nel Parco Nazionale della Sila per raggiungere San Giovanni in Fiore, vera e propria
capitale della Sila. Da qui sarà tutta discesa per dirigersi verso Cutro e puntare al traguardo finale di
Crotone affacciato direttamente sul Mar Ionio dove gli sprinter avranno la possibilità di esprimersi al
meglio.
I PROTAGONISTI DEL VIAGGIO
L’Adriatica Ionica Race si conferma una manifestazione che, oltre a valorizzare le bellezze dei
territori attraversati mira ad offrire ai migliori talenti del ciclismo internazionale una vetrina di
primissimo piano. Anche quest’anno sarà un gruppo internazionale e di grande valore quello che si
schiererà ai nastri di partenza: 18 i team selezionati dagli organizzatori per regalare emozioni forti
agli appassionati delle due ruote. Una decina le nazioni rappresentate con formazioni provenienti
da Belgio, Francia, Kazakistan, Svizzera, Spagna, Colombia, Stati Uniti e Italia: a quattro anni di
distanza dal successo che rivelò al pubblico italiano il talento del giovane Remco Evenepoel,
tornerà sulle strade di AIR la Soudal Quick Step. Alla formazione belga si aggiungeranno
l’Intermarché Circus Wanty, la kazaka Astana e la statunitense EF Education Easypost; dalla Spagna
arriveranno l’Equipo Kern Pharma e l’Euskaltel Euskadi e dalla Svizzera la Tudor Pro Cycling,
formazione allestita dal campionissimo Fabian Cancellara e la Q36.5 di Vincenzo Nibali. Gli
americani del Team Novo Nordisk saranno in gara anche alla AIR 2023 per portare un messaggio di
speranza e di stimolo per tutti coloro che sono affetti da diabete mentre a tenere alti i colori italiani
saranno il Team Corratec, la Green Project Bardiani CSF Faizanè e la Eolo Kometa. Sugli appennini
abruzzesi, oltre che sulle salite pugliesi e calabre sono attesi protagonisti i sudamericani della GW
Shimano Sidermec capitanati dal Team Manager Gianni Savio. A completare la starting list saranno
poi i migliori team del panorama Continental italiano selezionati sulla base della loro storicità e del
rendimento avuto nel corso della stagione 2023