aNDRIA – AUMENTI RETTE RSA, AUTORIZZATA LA MANIFESTAZIONE A PALAZZO DI CITTA’ VENERDI’ 4 AGOSTO DALLE 9,30

SAVINO MONTARULI (“IO CI SONO!”): MANIFESTERANNO CON NOI ANCHE GLI AMICI DEL “COMITATO OSPITI E FAMILIARI DELLE R.SA.” PROVENIENTI DA FOGGIA.

La Questura di Andria ha autorizzato la Manifestazione in programma per venerdì 4 agosto 2023, dalle ore 9,30, a Palazzo di Città ad Andria. La Manifestazione si è resa necessaria dopo la mancata convocazione del Tavolo di Concertazione promesso nel corso della precedente manifestazione dagli Assessori delegati dalla Sindaca. Infatti i manifestanti hanno chiesto di incontrare la Sindaca di Andria, avv. Giovanna Bruno, per portare avanti la battaglia civile condivisa dallo stesso Primo Cittadino affinché venga data dignità agli ammalati, agli anziani ed alle persone fragili presenti nelle Strutture che hanno dichiarato di volerle dismettere a decorrere dal 7 agosto prossimo.

Il fronte della protesta si sta dunque allargando e a dichiaralo è l’Attivista Sociale Savino Montaruli, Presidente dell’Associazione di Impegno Civico “Io Ci Sono!”, che ha dichiarato: “una Delegazione del Comitato Ospiti e Familiari delle RSA, proveniente da Foggia, sarà al nostro fianco in questa battaglia di civiltà che da mesi stiamo conducendo a salvaguardia e tutela dei Diritti delle persone fragili e le difficoltà delle loro famiglie nel sostenere il costo della retta mensile raddoppiata. Ringrazio gli amici del Comitato Ospiti e Familiari della R.S.A. “Santa Maria” – Universo Salute Opera Don Uva, i cui dirigenti, guidati dalla Presidente del Comitato, Maria Ida Guerrieri, saranno al nostro fianco venerdì 4 agosto al Sit In ai piedi di Palazzo di Città contro l’aumento mensile delle rette che passano addirittura alla tariffa giornaliera di 100,33 euro, quindi con una rata mensile che viene aumentata da 935,10 a 1.557,27, importo non detraibile nella dichiarazione dei redditi, in quanto non considerata spesa sanitaria. Stiamo dunque unendo le nostre forze per affermare i principi costituzionali e i Diritti delle persone ospiti delle RSA che non possono subire un salasso di questo genere” – ha concluso Montaruli.