ANDRIA, SULLA BOZZA DEL DOCUMENTO STRATEGICO COMUNE BOCCIATO SONORAMENTE DALLE SIGLE DI RAPPRESENTANZA DEL COMMERCIO.

SAVINO MONTARULI (UNIONECOMMERCIO): “IL SINDACO E L’ASSESSORE AL RAMO PRENDANO ATTO DI QUANTO ACCADUTO IN SALA CONSILIARE E NE TRAGGANO LE CONSEGUENZE”

Il tanto atteso incontro con il Sindaco di Brindisi incaricato per la redazione del Documento Strategico del comune di Andria, in coredazione con altri soggetti noti, ha fatto registrare la netta ed inequivocabile bocciatura della bozza già passata in Giunta comunale. A parte la pressoché totale assenza dei politici invitati all’incontro in sala consiliare dall’Assessore Troia e dal Dirigente Zingaro, i Rappresentanti delle Associazioni di Categoria, quelli non allineati e non coinvolti in questo percorso che vede in ballo molti soldi pubblici, hanno sonoramente bocciato quanto esternato dall’Assessore rispetto ad una sua visione dichiarata completamente fuori luogo e dannosa per il futuro commerciale della città di Andria. Nella sua lunga relazione è stato il Presidente di Unionecommercio, Savino Montaruli, ad evidenziare i moltissimi punti di criticità della bozza elaborata in autonomia secondo le indicazioni mai concertate e mai condivise da parte dell’Amministrazione comunale in evidente difficoltà anche il pomeriggio di lunedì 11 dicembre 2023 nella sala comunale. Nella fattispecie la bocciatura alle decisioni già assunte dall’Assessore al ramo è arrivata, oltre che da Unionecommercio, anche da CasAmbulanti, da Federcommercio, dalla FIVA-CONFCOMMERCIO, dalla C.N.A., dall’Associazione BatCommercio2010, dal G.O.I.A.-Fenapi. Una sonora bocciatura che non ha lasciato scampo e che ha fatto registrare la reazione della Sindaca Giovanna Bruno la quale ha condiviso la proposta di Montaruli di avviare un percorso di confronto serio quindi rimettere tutto in discussione per ricercare soluzioni alternative a quelle bocciate dalle Associazioni che si sono espresse in sala consiliare.

Al termine del suo lunghissimo ed articolato intervento, reperibile in rete, l’Attivista sindacale Savino Montaruli ha dichiarato: “credo che quella bozza di documento strategico del commercio presentata in sala consiliare non l’abbiano letta neppure coloro che sono coinvolti in questo percorso innaffiato da tanto denaro pubblico. Punto per punto abbiamo evidenziato la testimonianza di tale nostra impressione. Colgo positivamente la posizione della Sindaca Giovanna Bruno la quale, dopo la generale contestazione dell’impostazione data dall’Assessore al Ramo ad un percorso autocratico e non condiviso, ha compreso che il modus operandi dovrà essere completamente diverso e rimodulato. Noi proveremo a crederci e restiamo in attesa dei risvolti di quest’altra intricata vicenda” – ha concluso l’Attivista Sindacale.