ANNEGAMENTO, A PORTOSELVAGGIO SIMULAZIONI DI SALVAMENTO E SOCCORSO 118

GIORNATA MONDIALE DELLA PREVENZIONE DELL’ANNEGAMENTO ESERCITAZIONE A PORTOSELVAGGIO CON SIMULAZIONI DI SALVAMENTO E SOCCORSO 118 Una iniziativa per la Bandiera Blu. Coinvolte diverse associazione e l’Asl Lecce

Nardò ha aderito alla Giornata Mondiale della Prevenzione dell’Annegamento (World Drowning Prevention Day) con una iniziativa organizzata nei giorni scorsi con l’obiettivo di sensibilizzare e informare sulla necessità di prevenire annegamenti. Nella baia di Porto Selvaggio (dove è presente il servizio di salvataggio gestito da Nettuno Rescue) si è svolta, nello specifico, una dimostrazione/esercitazione di salvamento in mare con manovre salvavita e primo soccorso.

Nel 2024, in provincia di Lecce, secondo i dati forniti dall’Asl Lecce si sono avuti 35 casi di annegamento con altrettanti interventi del servizio 118. In dettaglio, 6 nella fascia di età 0-17 anni, 4 nella fascia 18-40, 9 nella fascia 41-60, 16 in quella relativa alle persone con più di 61 anni. 11 sono stati i decessi sul posto, 17 le persone trasportate in pronto soccorso. Sino al 24 luglio 2025, invece, i casi di annegamento sono stati 13, di cui 3 nella fascia di età 0-17, 4 nella fascia 18-40, 6 in quella relativa alle persone con più di 40 anni. 3 i decessi, 9 le persone trasportate in pronto soccorso. 

La Giornata Mondiale della Prevenzione dell’Annegamento è un’iniziativa dell’Oms (che segue una Risoluzione dell’Onu del 2021) che mira ad evidenziare il profondo e tragico impatto dell’annegamento e ad offrire strategie di prevenzione salvavita. Quest’anno tutte le 246 località Bandiere Blu, quindi anche Nardò, hanno aderito alla Giornata. A Porto Selvaggio sono stati simulati diversi scenari: l’annegamento del bagnante recuperato con Sup Rescue Board e rianimato a riva dagli operatori del 118; il recupero subacqueo; il recupero di persona con principio di annegamento attraverso l’uso del kayak; infine, il caso del ribaltamento del kayak.  Sono stati coinvolti nell’esercitazione il Soccorso Nazionale Alpino (delegazione della provincia di Lecce), CKCS (Canoe Kayak Club Salento), Over Fishing Salento, Salento Sup, Onda Viva asd, Nettuno Rescue e ovviamente il servizio 118 dell’Asl Lecce (con il coordinamento del direttore generale Stefano Rossi e l’intervento della dottoressa Fabiola Giannoccaro e dell’autista soccorritore Antonio Ungaro). Molta curiosità e attenzione da parte dei numerosi bagnanti presenti.