Bari – BMT, il festival dell’innovazione digitale raddoppia le presenze

2° edizione BMT

IL FESTIVAL DELL’INNOVAZIONE DIGITALE FA IL PIENONE

PRESENZE PIÙ CHE RADDOPPIATE: OLTRE 1400 AFFOLLANO

IL CIAKY. E DOMANI SI RIPETE 

I Numeri della prima giornata del Business Marketing Talks, il festival nazionale dell’innovazione digitale che ha portato a Bari esperti del settore e un pubblico eterogeneo di imprenditori, innovation manager ed esperti digital, parlano chiaro. 1400 le presenze, più che raddoppiate rispetto alla passata edizione, in prevalenza giovani provenienti dalle università pugliesi, studenti di ITS. Oltre 100 nella prima giornata i colloqui che le 6 aziende della recruiting area hanno effettuato con altrettanti candidati a ricoprire le 130 posizioni aperte complessivamente da Fincons, Deloitte, Atjca, Ranstad, Aulab e Arpal.  

La giornata è stata una full immersion nel settore tecnologico ed una panoramica di esperienze sulle nuove sfide che i giovani  pugliesi si trovano ad affrontare: metaverso, intelligenza artificiale, digital marketing, innovazione.

“Siamo orgogliosi di aver raddoppiato i numeri – ha detto Marco Guaragnella Ceo di Jcom Italia e chairman del BMT – abbiamo superato le 1400 presenze solo il primo giorno. Questo vuol dire che il settore tecnologico e digitale è in fermento anche da noi al Sud. Abbiamo centrato l’obiettivo che era quello di promuovere e diffondere la cultura digitale in Puglia. Un tema su cui si è fatto tanto ma c’è ancora da lavorare. In questo momento il mercato è spaccato in due. Da una parte abbiamo un numero esiguo di imprese che sta già attuando un processo di trasformazione digitale e di riorganizzazione di processi produttivi per creare valore aggiunto attraverso l’utilizzo di strumenti nuovi, dall’altra c’è ancora una importante percentuale di imprese, soprattutto piccole e medie, che ha bisogno di essere accompagnata in un percorso di trasformazione digitale. E per farlo è necessaria la formazione. Per nel BMT abbiamo voluto che protagonisti fossero i player della formazione: ITS, Università e Aziende specializzate nella formazione e intercettazione di talenti. Ma da sola la formazione non basta. È necessario un percorso di consapevolezza e di propensione al cambiamento, perché l’innovazione non è una scelta ma un percorso ineluttabile. Con il BMT – ha concluso – speriamo di contribuire alla diffusione di questo paradigma culturale”. 

Cinque i premiati pugliesi e non con i BMT Award per essersi distinti nel campo dell’innovazione, per l’uso delle tecnologie per fini sociali e per il successo conseguito grazie alla digitalizzazione dell’impresa.  

Tra loro Luca Lobuono, il 32enne barese che con il suo profilo lobuonoinside tocca mensilmente i 15 milioni di visualizzazioni con i suoi video-test sociali sul tema della gentilezza. Un successo decretato dall‘idea di fare un uso sano e corretto dei social. “Chi crea contenuti – ha detto Lobuono ritirando il premio – ha una grande responsabilità nei confronti soprattutto dei più piccoli che vivono di imitazione ed emulazione. Per questo ho deciso di creare situazioni finalizzate a tirar fuori il meglio dalle persone, mi fingo in difficoltà e attiro l’attenzione su ciò che dovrebbe essere scontato, la gentilezza e invece non lo è”.

Tra i premiati anche Federica Pecorella dell’associazione DonneXstrada, la community diventata app nata dall’idea di un gruppo di psicologhe con la finalità di contrastare la violenza di genere con una rete digitale di sostegno alle donne in pericolo, Rosangela Aloisio la prima canvassador italiana ovvero la prima ambasciatrice del softwere di progettazione grafica Canva più usato al mondo e utilizzatissimo anche dai più piccoli, Massimo Cortinovis responsabile delle strategie digitali di Lega Basket serie A, che ha ampliato la rete fan con l’uso di strumenti digitali, web e social, Fabia Timaco storyteller emergente nella sfera della creatività digitale grazie al suo impegno nel campo della tecnologia e della disabilità.  

Domani, la seconda ed ultima giornata si chiuderà con la tavola rotonda sul marketing territoriale dal titolo “Una mostra non fa… primavera”.