Sabato 11 e domenica 12 febbraio al Decathon Store di Roma Torvergata si sono svolte le finali della seconda edizione della “Decathlon Challenge”, competizione “indoor” nella quale la canoista cussina Francesca Verrascina ha conquistato per il primo posto nella categoria Junior.
Questa manifestazione sportiva si è svolta in due fasi, una regionale e l’altra nazionale. In entrambe, gli atleti suddivisi per categorie (ragazzi, junior e senior) e specialità (kayak olimpico e canoa canadese e paracanoa) hanno gareggiato a “ secco”, ossia su dei simulatori di pagaiata (remergometri) sulla distanza virtuale di 1000 metri.
“Rispetto alla precedente edizione – ha spiegato Francesca Verrascina – il livello era più alto, quindi vincere è stata una grande soddisfazione”.
La fase finale, che ha visto confrontarsi un totale di 150 atleti in rappresentanza di 31 società, si è svolta in due giornate, con le batterie il sabato e le finali la domenica. L’atleta cussina, dopo aver superato i test regionali effettuati all’inizio dell’inverno in Puglia nell’ambito del progetto FickCoach, si è imposta nella finalissima di domenica nella sua specialità canoa canadese conquistando il podio. Una bellissima vittoria che ripaga in parte la dedizione, l’impegno, di Francesca e del suo coach Antonio Romano nel raggiungere questo traguardo in queste nuovo “genere” di competizioni e che fa ben sperare per la canoa pugliese
“È tanto tempo che mi alleno con l’aiuto del tecnico Antonio Romano e finalmente i risultati stanno arrivando. Nonostante le numerose difficolta per uscire in barca sono riuscita a migliorare costantemente e questo ci gratifica molto e mi rende davvero felice. Ora l’obiettivo è accedere al mondiale di giugno”.
Francesca, barese classe 2005, si è appassionata al kayak già dall’età di 9 anni, ha iniziato a partecipare con la maglia del CUS Bari alle gare regionali di kayak, partendo dalla categoria cadetti e arrivando a quella ragazzi, ottenendo buoni risultati. Nel 2020, nonostante il lockdown, ha dato una svolta importante al suo percorso agonistico, con la guida del suo allenatore Antonio Romano. Infatti dal kayak è passata alla canoa canadese. Con la personalità e la caparbietà che la contraddistinguono la giovane atleta barese ha ottenuto da subito importanti soddisfazioni a livello nazionale. Negli ultimi due anni è stata spesso convocata in Nazionale, come lo scorso anno per le “Olimpic hopes”. Nel 2023 ha partecipato al raduno nazionale di Padova di fine gennaio e in questi giorni, sempre nella città veneta, è impegnata, come unica del Sud Italia, con il “Raduno Nazionale Canadese Femminile”, per la canoa veloce, che vedrà impegnate le 5 migliori atlete italiane dal 18 al 20 febbraio.