Bari – CONSIGLIO METROPOLITANO APPROVA IL RENDICONTO DI GESTIONE: NEL 2022 INVESTITI 60 MILIONI DI EURO PER STRADE E SCUOLE

Il Consiglio metropolitano, su relazione del vicesindaco metropolitano con delega al bilancio Michele Laporta, ha approvato il rendiconto di gestione per l’esercizio finanziario 2022, con un risultato di amministrazione di 254 milioni di cui 32 milioni euro accantonati per fondo contenziosi e fondo crediti di dubbia esigibilità e 122 milioni disponibili per spesa investimenti, debiti fuori bilancio e spese correnti non ripetibili.

Nel corso del 2022 si è proceduto all’estinzione anticipata di mutui pregressi per un importo di 4 milioni 800 mila euro. Un’operazione finanziaria che ha reso disponibili nuove risorse economiche di parte corrente per sostenere l’importante piano di assunzioni programmato dall’Ente.

Il fondo cassa al 31 dicembre 2022 risulta pari a 373 milioni di euro, numeri che testimoniano una gestione oculata e attenta al rispetto degli obiettivi di finanza pubblica.

Sul versante delle entrate di natura tributaria, quali RC Auto, IPT e TEFA, sono stati accertati 75 milioni di euro, in riduzione (- 6 milioni) rispetto allo scorso anno a causa della contrazione del mercato delle auto, a cui si aggiungono quelle rinvenienti da sanzioni amministrative per violazioni al Codice della strada e in materia ambientale che ammontano ad oltre 1 milione e 800 mila frutto di una intesa attività di monitoraggio e controllo da parte del corpo della Polizia metropolitana.

Lo scorso anno la Città metropolitana ha versato alle casse dello Stato, quale contributo alla finanza pubblica, 24 milioni di euro.

Da evidenziare l’incremento della spesa per il personale dipendente di 800 mila euro per le nuove assunzioni. Sul versante delle funzioni fondamentali dell’Ente, ovvero viabilità ed edilizia scolastica, sono stati investiti nel 2022 rispettivamente 50 milioni euro per le strade e 10 milioni euro per le scuole, di cui 49 milioni dall’avanzo di amministrazione.

Per la gestione dell’emergenza energetica, a copertura dei maggiori oneri derivanti dall’incremento della spesa per energia elettrica e gas, la Città metropolitana ha ricevuto dallo Stato 4 milioni 500 mila euro riuscendo a non utilizzare la quota di avanzo libero dell’Ente per il finanziamento di spese connesse con la suddetta emergenza.

“I dati del rendiconto di gestione 2022 – commenta il vicesindaco metropolitano Laporta – testimoniano la stabilità finanziaria del nostro Ente e, dopo anni di sacrifici, nei bilanci di previsione è stato possibile impegnare una quota sempre maggiore di avanzo libero per finanziare spese di investimento per viabilità e scuole”.