Embrace, i corpi si intrecciano nell’abbraccio negato dalla pandemia
Uno spazio pittorico astratto che racconta la fisicità dei corpi, in una dimensione immaginativa e misteriosa. Un percorso esperienziale nel quale emergono corpi di donna e di uomo che si intrecciano, giocando sull’allusione e sul ricordo. È la mostra di Michele Roccotelli, dall’evocativo titolo “Embrace – L’anima in un abbraccio”, che verrà inaugurata alla presenza dell’artista e della curatrice della mostra, Fulvia De Nicolò, sabato 10 febbraio (ore 18.30) alla galleria SanGiorgioArte di Bari.
Embrace rappresenta il risultato più recente dell’intensa produzione di Roccotelli. Attraverso il fil rouge dell’abbraccio, negato a chiunque e in ogni latitudine durante il periodo pandemico, e per questo tanto desiderato, Roccotelli ci parla di sentimenti, amore, accoglienza, partecipazione. Un abbraccio che va oltre la fisicità, per riuscire a dialogare senza parole, per esprimere agli altri sintonia, pensieri ed emotività. Ognuno potrà scorgere in quelle tele e in quei corpi intrecciati, i significati che crede e i sentimenti per cui ha maggiormente provato nostalgia.
Pugliese di Minervino Murge, classe ’46, Roccotelli esprime una pittura emotiva, caratterizzata dalla vivacità cromatica, che si sviluppa su due livelli, tra arte ed esperienza. Nelle sue opere si sovrappongono diversi punti di osservazione espressi con ristagni cromatici e improvvise vie di fuga. L’artista riconosce all’immaginazione la capacità di modificare la vita reale per pervenire ad una più profonda conoscenza del mondo. Da oltre 40 anni Roccotelli espone in prestigiose rassegne nazionali ed estere, esportando un pezzo di Puglia nel resto di Europa. La mostra, gratuita, chiuderà il 2 marzo e si potrà accedere in galleria dal martedì al venerdì 10/13 16/19 e il sabato 10/13 16.30/20. L’ingresso è libero. Per informazioni www.sangiorgioarte.it