Bari – Olimpiadi della Prevenzione: gran finale per gli “ScacciaRischi”, il game sulla prevenzione giunto alla VI edizione

Si è conclusa la sesta edizione delle “Olimpiadi della Prevenzione”, organizzate da Inail e Regione Puglia. Presso l’AncheCinema di Bari centinaia di studenti pugliesi hanno partecipato alla grande sfida conclusiva e alla premiazione dei finalisti degli ScacciaRischi, il videogioco ideato per guidare i più piccoli nel mondo della sicurezza e della prevenzione.

Bari, 5 giugno 2024

Il videogame “Gli ScacciaRischi”- nato dalla collaborazione tra INAIL Puglia e Regione Puglia, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale e ideato dai game designer baresi della AgeOfGames – è un percorso ludico-educativo teso a favorire il coinvolgimento di bambini e adolescenti attraverso le modalità del gioco interattivo per affrontare correttamente i pericoli in casa, a scuola e a lavoro.

La sesta edizione del progetto si è conclusa oggi presso l’ AncheCinema  di Bari con le finali  delle “Olimpiadi della Prevenzione” che hanno visto la partecipazione degli studenti finalisti delle scuole primarie e secondarie di I grado pugliesi. Gli studenti si sono cimentati a casa e in classe con i diversi livelli del gioco in un percorso che li ha accompagnati a partire dal 10 gennaio di questo anno, pilotando i super eroi della sicurezza, a bordo dei fantastici “Safebots”, per combattere contro i malvagi “Dangerbots”.

All’edizione 2023/2024 hanno aderito 55 Istituti con la partecipazione di 20.693 studenti e 61 docenti referenti. Nel corso delle sei edizioni sin qui realizzate sono oltre 65.000 gli studenti pugliesi coinvolti nel progetto.

Per le scuole primarie i vincitori sono:

Gara a squadre

I classificato: I.C. A.R. CHIARELLI di Marina Franca (Ta) con 4.306.300 punti

II classificato: Istituto Comprensivo Novoli (Le) con 3.188.055 punti

III classificato: IC Carpignano Salentino Martano (Le) con 2.823.281,00 punti

IV classificato: IC “Karol Wojtyla” Otranto (Le) 1.285.730

Gara individuale:

I classificato: Francesco D’amico – IC Campignano Salentino, docente referente Vincenza Dimitri – punti 907.086

II classificato: Luigi De Benedetto – IC K. Wojtyla di Otranto, docente referente Irene Tommasi – punti881.541

III classificato: Giuseppe Sorrenti – IC Chiarelli di Martina Franca, docente referente Carmela De Biasi – punti 665.604

IV classificato: Giorgio Piccinno – IC Novoli, docente referente Lucia Teresa Borelli – punti 263.733

V classificato: Cristiano Gaetani – IC Stomeo Zimbalo di Lecce, docente referente Angela Sperti – punti 241.999

Per le scuole secondarie di primo grado sul podio:

Gara a squadre:

I classificato: IC Don Bosco – Battisti Cerignola (Fg) con16201.225 punti

II classificato: IC “K. Wojtyla” di Uggiano la Chiesa (Le) con 15.748.653 punti

III classificato: IC Pietro Mennenea Barletta (Ba) con 4.859.949 punti

IV classificato: IC Stomeo Zimbalo Lecce con 4.420.694 punti

V classificato: IC Bonsegna-Toniolo Sava (Ta) con 1.442.013

Gara Individuale:

I classificato: Samuele Massaro – IC Bonsegna Toniolo di Sava, docente referente Francesco Rizzo – punti 955.690

II classificato: Michelangelo Racaniello – IC Don Bosco di Cerignola, docente referente Gianvito Montemorra – punti 938.738

III classificatto:Maria Lucia Longo – IC K Wojtyla di Uggiano La Chiesa, docente referente Grazia Stigliano – punti 877.023

IV classificato: Leonardo Murri – IC Stomeo Zimbalo di Lecce, docente referente Sabrina Giannotta – punti 863.215

V classificato: Asia Abazi – IC P. Mennea di Barletta, docente referente  Samuele Divincenzo – punti 464.497

Per le scuole vincitrici sono previsti premi in denaro per un totale di 40 mila euro che dovranno essere destinati all’acquisto di nuove attrezzature e materiali funzionali alla prevenzione ed al miglioramento delle condizioni di sicurezza nelle strutture scolastiche.

«Il numero sempre crescente dei ragazzi che di edizione in edizione hanno aderito al progetto ScacciaRischi – afferma il Direttore Regionale INAIL Puglia, Giuseppe Gigantedimostra che davvero negli anni siamo riusciti a rendere accessibili i temi della sicurezza anche ad una platea, quella degli studenti più giovani, che sembrerebbe lontana sia anagraficamente che culturalmente da certi argomenti. Lo strumento del videogioco ha permesso di creare quel coinvolgimento emotivo divenuto il terreno più fertile per far germogliare i concetti di prevenzione, attenzione al rischio e rispetto per se stessi e la propria salute. La solida rete costruita con i nostri partner istituzionali ha contribuito ad instaurare un rapporto di fiducia tra gli attori coinvolti, riuscendo a coinvolgere attivamente le scuole in un percorso immaginato e realizzato per i lavoratori e gli imprenditori di domani.»

La cultura della sicurezza, a casa come a scuola, come in un cantiere edile, vista come un necessario argomento di educazione civica: è questo il mantra che da 6 anni a questa parte i promotori di questa iniziativa hanno inteso portare avanti, fin dalle più giovani generazioni- aggiunge Nicola Di Palma, Direttore Spesal Brindisi – Il progetto, inserito nell’ambito del piano strategico della Regione Puglia per la promozione della salute nella scuola, si è arricchito di anno in anno di contenuti sempre nuovi, al passo con le sfide che l’attualità impone: dalla prevenzione del contagio del Covid-19 alla conoscenza dei rischi associati all’errata movimentazione dei carichi fino all’uso non sicuro delle sostanze chimiche.”

I risultati ottenuti con gli ScacciaRischi continuano a superare ogni più rosea aspettativa. Oltre ai numeri, davvero eccezionali, i nostri paladini della sicurezza hanno dimostrato, una volta di più, che i video game possono e devono essere un incredibile, efficacissimo strumento al servizio della scuola e della società. Siamo davvero soddisfatti e orgogliosi di lavorare con istituzioni  dinamiche come INAIL, Regione Puglia e l’Ufficio scolastico regionale per portare avanti un progetto unico a livello nazionale, scientificamente certificato per la sua qualità educativa e da qualche anno sotto stretta osservazione da parte di importanti enti, pubblici e privati internazionali.” – Fabio Belsanti, Fondatore e CEO AgeOfGames (www.ageofgames.net)