Bari – Presentazione della mostra “Vases” di Gaetano Pesce

Presentazione della mostra “Vases” di Gaetano Pesce

al Museo archeologico di Santa Scolastica:

uno dei grandi maestri del design contemporaneo italiano e internazionale approda a Bari

Oggi, giovedì 27 luglio, alle ore 11.00, nel Museo archeologico di Santa Scolastica, si terrà la conferenza stampa di presentazione della mostra “Vases” di Gaetano Pesce, promossa dalla Città Metropolitana di Bari, dal Museo di Santa Scolastica, in collaborazione con FAI – Delegazione di Bari, nell’ambito di un progetto a cura di Roberta Giuliani, Claudio e Paolo Grenzi.

Interverranno la consigliera delegata ai Beni Culturali e Ico Francesca Pietroforte, il dirigente del Servizio Beni Culturali e Ico Francesco Lombardo e il giornalista e critico d’arte, Lorenzo Madaro.

Per la prima volta in Puglia una mostra inedita celebra il genio creativo di uno dei grandi innovatori del design, delle arti visive e dell’architettura sin dagli anni Settanta, sperimentatore instancabile di forme, concetti, anche sul profilo dei materiali e delle tecniche di lavorazione. Immergersi nel mondo di Gaetano Pesce significa abbandonare completamente ogni tipo di confine linguistico e formale, perché attraverso tutto il suo lavoro è riuscito a scardinare i preconcetti verso gli oggetti e verso il loro utilizzo nella vita di tutti i giorni.

I vasi in mostra, concepiti attraverso sperimentali tecniche di lavorazione della resina poliuretanica multicolore, dialogano con l’ampia collezione archeologica di vasi e anfore provenienti dalle raccolte museali di Santa Scolastica, nell’ambito di un silente e evocativo incontro che genera nuovi flussi di conoscenza in grado di travalicare le cronologie e le geografie.

La mostra “Vases” sarà inaugurata oggi, giovedì 27 luglio, alle ore 20.00.

Nato a La Spezia nel 1939, Gaetano Pesce si è laureato in architettura a Venezia, dopo aver vissuto a Padova, Venezia, Parigi e Helsinki, nel 1980 si trasferisce a New York dove attualmente vive e lavora. I suoi progetti di design e di architettura sono in Belgio, Francia, Italia, Germania, Stati Uniti e Brasile. A lui e alla sua opera sono state dedicate molte mostre e cataloghi come quello edito in occasione dell’importante personale del 1996 al Centre Pompidou di Parigi dal titolo Gaetano Presce: le temps des questions. Molto importante anche il suo contributo alla didattica che lo ha visto impegnato per 15 anni come docente all’Ecole nationale supérieure d’architecture di Strasburgo.