3 feb — 18 mar 2023 Inaugurazione: venerdì 3 febbraio, ore 18.30 Via Curzio dei Mille 58 Bari Sasha Tishkov So Comes Snow After Fire mostra a cura di VOGA Eng below Siamo felici di invitarvi all’inaugurazione di So Comes Snow After Fire, mostra personale di Sasha Tishkov a cura di VOGA. Tishkov porta dentro lo spazio espositivo pratiche quotidiane ataviche e universali quali il taglio della legna e l’accensione del fuoco, per condurci in uno scenario ipotetico che faciliti una messa in prospettiva critica della nostra realtà. Aprendo l’immaginazione a viaggi temporali, incursioni tra memorie primordiali, presenti alternativi, futuri utopici o apocalittici, la mostra esplora l’ipotesi di un imminente ritorno all’essenziale, a ciò che è strettamente necessario alla sopravvivenza. “So comes snow after fire” ci invita così a ragionare su questo cambiamento di postura e a chiederci quanto vicino o lontano ciascunə di noi sia dalla preparazione del prossimo fuoco, che sia materiale o simbolico, frutto di speranza o disperazione. Sasha Tishkov (Tallinn, 1989) è nato in una famiglia di immigrati nomadi russi, stabilitisi sul territorio estone durante l’occupazione dell’Unione Sovietica. Formatosi alla Central Saint Martins di Londra (grazie alla borsa di studio della Mona Hatoum Foundation) e alla Kõrgem Kunstikool Pallas in Estonia, il suo lavoro esplora le ecologie queer e l’identità come strumento di autodefinizione. Cresciuto in campagna, Sasha ha sviluppato e coltivato una connessione reciproca con il mondo naturale. Nella sua pratica multidisciplinare costruisce scenari speculativi che facilitino la messa in prospettiva critica della nostra realtà socio-economica e del nostro sistema capitalista e patriarcale. Attraverso installazioni capaci di trasgressione, fantasia e poesia, l’artista propone, infatti, nuovi sistemi di valori e li intreccia in nuovi mondi ipotetici, come antidoto intenzionale contro i sistemi patriarcali di violenza, potere riproduttivo e decadenza del capitalismo. Il progetto è supportato dal Cultural Endowment of Estonia. ______ We are thrilled to invite you to the opening of So Comes Snow After Fire, a solo exhibition by Sasha Tishkov curated by VOGA. Tishkov brings into the exhibition space universal primordial practices such as wood cutting and fire lighting, leading us into a hypothetical scenario that critically questions our contemporary reality. By opening the imagination to time travels, from primordial memories, through alternative presents, to utopian and apocalyptic futures, the exhibition explores the hypothesis of an imminent return to what is strictly necessary for survival. “So comes snow after fire” thus invites us to ask ourselves how close or far each of us is from the preparation of the next fire, be it material or symbolic, full of hope or of despair. Sasha Tishkov (b. Tallinn 1989) born into a family of Russian nomadic immigrants, who settled on the territory of Estonia during the occupation of the Soviet Union. An alum of Central Saint Martins at MA Fine Art (recipient of The Mona Hatoum Foundation Bursary) and Kõrgem Kunstikool Pallas, their work explores queer ecologies and identity as a self-defining tool. Brought up in the countryside from an early age, Sasha has developed and nurtured a reciprocal connection with the natural world. In his multidisciplinary practice, he builds speculative scenarios that facilitate the critical perspective of our socio-economic reality and our capitalist and patriarchal system. Sasha creates installations capable of transgression, fantasy and poetry. From that point on, new systems of values are created and woven into new hypothetical worlds that serve as an intentional antidote against patriarchal systems of violence, reproductive power, and the decaying of capitalism. The project is supported by the Cultural Endowment of Estonia. |