Cantieri Aperti ANCE Lecce. Gli studenti in visita al cantiere di restauro della facciata della Chiesa di Sant’Irene

Gli studenti in visita al cantiere di restauro della facciata della Chiesa di Sant’Irene

Nicolì (ANCE Lecce): “Un intervento di sponsorizzazione tecnica che restituirà alla comunità un monumento di inestimabile valore artistico e architettonico”

Lecce, 27 novembre 2024 – Gli studenti del corso FSC “Tecniche e gestione del cantiere” e di una delle V classi dell’Istituto Galilei-Costa-Scarambone di Lecce, indirizzo Geometri, giovani imprenditori edili e istituzioni hanno partecipato alla manifestazione “Cantieri aperti. Costruire è arte” che a Lecce si è svolta presso il cantiere di restauro della facciata della Chiesa di Sant’Irene.

L’iniziativa – promossa da ANCE Lecce, grazie al supporto dell’impresa Nicolì Spa, esecutrice dei lavori di restauro, in partnership con FSC Lecce – si inserisce nell’ambito dell’eventoregionale, organizzato da ANCE Puglia, con il patrocinio di Regione Puglia, Confindustria Puglia, ANCI Puglia e Politecnico di Bari.

L’intervento di restauro è frutto di una sponsorizzazione tecnica che, grazie anche a contributi pubblicitari, non graverà sulla collettività. Si è intervenuti per la messa in sicurezza della facciata per arginare i fenomeni di degrado in atto, riconferendo al materiale lapideo le giuste caratteristiche di coesione e la ricomposizione materica attraverso lavori di incollaggi e imperneazioni di elementi lesionati o fratturati. Il lavoro ha la finalità di scongiurare l’imminente perdita di parti in fase di distacco e caduta e di intervenire per rimuovere e portare all’antico splendore la facciata.

Valentino Nicolì, durante la visita del cantiere di restauro, ha spiegato agli studenti che è stato possibile restituire la stabilità lapidea attraverso un protocollo d’intervento con l’utilizzo di prodotti inorganici: “Siamo così riusciti a proteggere la pietra e gli elementi lapidei presenti da tutti gli agenti atmosferici, ottenendo una facciata pulita, bella e sicura”.

Tutti i partecipanti, accompagnati dall’architetto Lorena Sambati e dal restauratore Piero Mianulli dell’impresa Nicolì Spa, hanno avuto l’opportunità di visitare in sicurezza e di scoprire con i propri occhi le meraviglie del cantiere.

“Abbiamo – ha dichiarato Valentino Nicolì, rappresentante legale di ANCE Lecce – un compito importante verso le nuove generazioni: trasmettere una nuova visione del mondo dell’edilizia. Purtroppo, scontiamo una cattiva e atavica percezione del cantiere edile, che viene visto come qualcosa di sporco, pesante e logorante. Oggi così non è. I giovani devono comprendere che il settore dell’edilizia rappresenta un’opportunità gratificante e qualificante, uno spazio in cui esprimere al meglio la propria professionalità. Questo è alla base dell’iniziativa promossa e organizzata da ANCE Puglia”.

Alla tappa leccese hanno partecipato il sindaco della Città Adriana Poli Bortone, l’Arcivescovo della Diocesi di Lecce Michele Seccia e il direttore FSC Lecce Sandro Russo.