Congresso Mondiale dell’Olio – OOWC 2024 – L’etichettatura nutrizionale è un driver d’acquisto per l’olio d’oliva?

  •           Elena Escobar, direttore generale della produzzione agroalimentaria e delle cooperative di Castilla-La Mancha: “Con quattro denominazioni di origine, siamo la seconda regione con la più alta produzione di olio d’oliva in Spagna”
  • Primitivo Fernández, direttore di ANIERAC: “Dobbiamo essere in grado di trasmettere ai consumatori in Spagna e nel resto del mondo che devono mantenere l’uso dell’olio d’oliva, approfittando del fatto che il suo principale motivo di acquisto sono i suoi benefici per la salute”

Mora, 10 aprile 2024.- La prima edizione dell’Olive Oil World Congress (OOWC), che riunirà tutti gli operatori del settore e che si terrà dal 26 al 28 giugno presso la sede del CSIC a Madrid, ha organizzato la conferenza “Olio d’oliva: la sfida dell’etichettatura nutrizionale” presso la Fundación Patrimonio Comunal Olivarero a Mora, Toledo.

L’evento è stato accolto da Iñaki Benito, direttore generale della Fundación Patrimonio Comunal Olivarero, Emilio Bravo, sindaco di Mora, ed Elena Escobar, direttore generale della produzione agroalimentare e delle cooperative di Castilla-La Mancha.

Iñaki Benito ha ringraziato per aver scelto la sede del CPO a Mora per questa conferenza e, in questo caso, per discutere un argomento così interessante come l’etichettatura nutrizionale, che rappresenta una grande sfida per il settore dell’olio d’oliva nei prossimi anni.

Durante la presentazione, Bravo, il sindaco di Toledo ha sottolineato che “parlare di olio d’oliva significa parlare di Mora”. “Questo prodotto sostiene l’economia della nostra città, siamo i primi produttori di Castilla-La Mancha e dobbiamo lottare per mantenere il nostro posto”.

Elena Escobar ha inoltre sostenuto che bisogna lavorare tutti insieme per migliorare questo settore e ha colto l’occasione per sottolineare che “la campagna di quest’anno in Castilla-La Mancha è stata finalmente quasi nella media degli ultimi anni, con una produzione di 107.400 tonnellate di olio d’oliva, anche se avremmo voluto che fosse più alta ma il clima non lo ha permesso”. “Questo risultato ci permetterà di affrontare il futuro con maggiore ottimismo”, ha aggiunto.

Sono state poi presentate ai presenti le principali novità dell’OOWC, un evento che mira a diventare il più importante del settore olivicolo e oleario a livello internazionale, e infine si è svolta la tavola rotonda “Olio d’oliva: la sfida dell’etichettatura nutrizionale”, con la partecipazione di Primitivo Fernández, direttore dell’Associazione Nazionale dei Confezionatori e Raffinatori Industriali di Oli Commestibili (ANIERAC); Nuria Villanueva, responsabile dell’Ufficio di gestione delle Cooperativas Agro-alimentarias Castilla-La Mancha; Enrique García-Tenorio, direttore della DOP Montes de Toledo, e Ana Martínez, direttore generale della Federazione spagnola dei produttori di olio d’oliva (Infaoliva).

Tutti hanno concordato sul fatto che la legislazione dell’UE richiede prove scientifiche a sostegno di qualsiasi indicazione pubblicitaria o etichettatura alimentare che alluda a un legame tra i componenti degli alimenti e la salute.

Primitivo Fernández ha esortato che “il nostro obiettivo deve essere quello di ottenere un maggior numero di indicazioni consentite, con un’etichetta più comprensibile, soprattutto per i consumatori più giovani”. “Dobbiamo essere in grado di comunicare ai consumatori spagnoli e del resto del mondo che dovrebbero continuare a usare l’olio d’oliva, approfittando del fatto che il suo principale motivo di acquisto sono i suoi benefici per la salute”, ha aggiunto.

“Nell’etichettatura dell’olio d’oliva nutrizionale c’è ancora molto da fare e da raggiungere. Dobbiamo pensare ad altre strategie che si adattino alla natura di questo prodotto. In vista delle indicazioni nutrizionali, dobbiamo continuare a promuovere la ricerca, che è la punta di diamante dell’espansione dell’olio d’oliva nel mondo”, ha sottolineato Nuria Villanueva.

Enrique García-Tenorio, da parte sua, ha sottolineato che “le informazioni nutrizionali sono importanti, anche se ciò che è veramente cruciale è l’educazione. Senza conoscenza, l’olio d’oliva viene svalutato, e questo si ottiene attraverso la collaborazione con la Pubblica Amministrazione ed eventi come il Olive Oil World Congress”.

Per Ana Martínez, i concetti di “salute”, “olio d’oliva”, “felicità” e “piacere” vanno di pari passo. “I nostri consumatori sono fedeli, conoscono, apprezzano e apprezzano il prodotto. E, anche se il sistema di etichettatura dovrebbe essere più semplice, conosciamo la strada da seguire, dobbiamo solo essere autorizzati ad aprirla”.

Gli oratori hanno convenuto che un approccio equo e chiaro all’etichettatura è fondamentale per garantire che i consumatori possano fare scelte informate senza pregiudizi ingiustificati.

Sotto lo slogan ‘Taste it, enjoy, It’s olive oil’, l’OOWC è stato organizzato in collaborazione con AgroBank, MSC, CIA – Agricoltori Italiani, FOOI, John Deere e la Junta de Andalucía attraverso il suo marchio  ‘Gusto del Sur’ come Sponsor Platinum; Grupo Interóleo, Yara International, GEA, AGQ Labs, Balam Agriculture e Todolivo come Sponsor Gold; la azienda Kubota, Hispatec y SGS come Sponsor Silver; Certicalidad e Agrocolor come altri sponsor. Agrotec, Voz do Campo, Puglia Live, Grupo Joly e Oleo sono i Media Partners dell’OOWC.

Vale la pena ricordare che la sponsorizzazione del congresso vi permetterà di mantenere un contatto diretto con i più importanti professionisti, oltre ad avere una grande visibilità durante l’evento più importante del settore oleario. Chiunque sia interessato a partecipare a questo progetto può ottenere informazioni dalla Segreteria Tecnica dell’OOWC chiamando 917217929 o inviando una email a info@oliveoilwc.com

Informazioni sul OOWC:

Il Congresso Mondiale dell’Olio d’Oliva è un evento che riunirà i principali relatori del mondo su ogni argomento, generando conoscenze sui nuovi sviluppi e le innovazioni in ogni anello della catena del valore. Riunirà tutti gli operatori del settore a livello mondiale, con l’obiettivo di unire le forze per continuare a lavorare insieme. Tenendo presente che la Spagna è leader mondiale nella produzione, commercializzazione ed esportazione di olio d’oliva, è stato deciso che la prima edizione si terrà a Madrid nel 2024, anche se il progetto è iniziato nel 2023 con le azioni promozionali di “En route to the OOWC-2024”. Dopo questa prima edizione, la sede sarà itinerante, anche se le attività intercongressuali si svolgeranno in tutto il mondo.