Conversano – La Fondazione Di Vagno celebra la Festa della Liberazione :una giornata di conversazioni, condivisioni, visioni e letture sul significato della Resistenza e sull’attualità della Memoria.

Giovedì 25 aprile 2024, dalle ore 10.00 – Fondazione Di Vagno

c/o Monastero di S. Benedetto – Conversano (BA)

Nove appuntamenti per scandire una giornata fondamentale per la storia del nostro Paese, nove incontri tra conversazioni, confronti e scoperte che renderanno il prossimo giovedì 25 aprile 2024, a Conversano, non soltanto un lungo momento di ricordo della Resistenza, ma una giornata di impegno civile per informarsi, approfondire e scegliere consapevolmente.

Dalle 10.00 del mattino sino alle 22.00, la Fondazione Di Vagno celebrerà la Festa della Liberazione in compagnia di storici, giornalisti, scrittori e rappresentanti delle istituzioni storico culturali. Un grande impegno che passa dalla conoscenza e dalla voglia di condivisione.

Nelle diverse sale, saranno consultabili documenti d’archivio, pagine dei quotidiani dell’epoca, si potranno vedere e ascoltare immagini e suoni che raccontano la Resistenza. E poi, sempre, in primo piano, torneranno le parole, quelle giuste, che arricchiranno gli incontri tra autori e lettori.

Tutti gli incontri si terranno nella sede della Fondazione tra Community Library e Terrazza.

Il primo incontro nella Biblioteca, alle 10.30 riguarderà “Giacomo Matteotti. La memoria a 100 anni dall’omicidio fascista“. Una figura importante nella storia dell’antifascismo, che verrà approfondita da due giovani storici contemporaneisti dell’Università di Bari: Antonella Florio e Giacomo Colaprice.

Alle 11:15 l’argomento principale saranno “I libri della Liberazione” in un dialogo tra il giornalista Oscar Buonamano direttore responsabile di Pagina’21 la rivista culturale della Fondazione Di Vagno, Lea Durante docente di Letteratura italiana all’Università Aldo Moro e, in collegamento, lo scrittore Paolo Di Paolo e Mario Ricciardi docente di Filosofia del diritto all’Università Statale di Milano e di Legal Methodology nella Luiss Guido Carli di Roma. Eric Gobetti storico italiano, studioso del fascismo.

Alle 12.15 un incontro a cura dell’IPSAIC l’Istituto Pugliese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea. La professoressa dell’Accademia di Belle Arti di Bari Rosa Anna Pucciarelli e il presidente dell’IPSAIC Vito Antonio Leuzzi converseranno su Radio Bari nella Resistenza”. Ribattezzata Libera voce del governo d’Italia, Radio Bari fu la principale fonte dell’informazione politico-culturale dell’Italia libera, gestita esclusivamente da esponenti politici italiani

Alle 16.00 sulla Terrazza – dopo la “Pastasciutta antifascista” disponibile solo su prenotazione dalle 13.30 grazie alla collaborazione con Evviva Maria Trattoria Veloce – si svolgerà la Staffetta di Letture dalla Resistenza a cura del Gruppo di Lettura Bloombook, un contributo letterario per avere una mappa di riferimento che approfondisca il periodo, le azioni, le storie antifasciste.

Alle 16.30 si scoprirà, anzi si Ri-scoprirà il passato attraverso un videogioco. Un appuntamento curato da Marco Imperatore e Claudia Villani della Fondazione Gramsci di Puglia.

Alle 17.00 “Il nostro ottantesimo. Il Meridione fra Resistenza e rinascita democratica” a cura di ANPI. Una conversazione sugli 80 anni della Resistenza da quel lontano 8 settembre 1943, con Pasquale Martino presidente ANPI del comitato provinciale di Bari e Nicola Signorilecoordinatore dell’archivio storico dell’Anpi di Bari.

E poi le donne, al centro dell’incontro delle 17.45 in Biblioteca dal titolo “Donne, lavoro e Resistenza”. Interverranno Gigia Bucci segretaria generale della CGIL Puglia e presidente della Fondazione Rita Maierotti e la giornalista Annamaria Minunno

La lunga storia dell’Antifascismo, dal 1919 al 1945 chiuderà il ciclo degli incontri del 25 aprile. Alle 18:30 gli storici Simona Colarizi e Paolo Mattera, in un incontro moderato dal giornalista Luigi Quaranta, parleranno de “La Resistenza lunga“, non soltanto dei 18 mesi resistenziali, ma di quella iniziata nel 1919, costata feriti e caduti sotto i colpi degli squadristi, continuata dopo il 1922 nella clandestinità, nell’esilio, nelle carceri e al confino.

A chiudere la giornata, alle 20.00 nella Community Library, direttamente dal fondo Polito la visione del film “Terra e libertà” di Ken Loach.

Per info e prenotazioni:

https://www.facebook.com/fondazionedivagno