COPAGRI PUGLIA: PAC, BENE LINEE GUIDA COMPLEMENTO SVILUPPO RURALE 2023-27, MA ACCELERARE SU PSR 2014-22

Palermo, la Regione Puglia deve impiegare ben 800 milioni di euro, pari al 40% del PSR

Bari, 26 giugno 2023 – “Prendiamo atto con moderata soddisfazione della grande attenzione che, nell’ambito del Complemento di Sviluppo Rurale-CSR 2023-27 della Regione Puglia, verrà riservata all’imprenditoria giovanile e a quella femminile, così come alla multifunzionalità e alle innumerevoli possibilità derivanti dall’applicazione della ricerca e dell’innovazione nel campo agricolo”. Lo sottolinea il presidente della Copagri Puglia Michele Palermo a proposito dei lavori del Comitato di Sorveglianza del PSR 2014-22 e del primo Comitato di Monitoraggio del CSR 2023-27 della Regione Puglia.

“Gli ambiziosi obiettivi delineati nell’ambito dei due diversi comitati non saranno certamente semplici da raggiungere, in quanto richiederanno una attenta analisi e una precisa strategia che prevede tempistiche certe; bisogna pertanto evitare di ripetere i tanti errori che in passato hanno compromesso l’efficacia della programmazione regionale, valutando attentamente le scelte che guideranno lo sviluppo del Primario regionale”, prosegue Palermo, ricordando che “i nuovi bandi del CSR Puglia 2023-27 sono in tutto tredici e oltre un terzo dei quali partirà entro la fine dell’anno in corso”.

“Non bisogna mai dimenticare che la nuova programmazione CSR 2023-27 segue la regola dell’N+2, ovvero deve raggiungere il primo step di spesa al 2025, data entro la quale va rendicontato il budget 2023 della spesa nazionale”, aggiunge il presidente, facendo notare che “anche per quanto concerne il PSR 2014-22 la partita è tutt’altro che chiusa, in quanto entro il 2025, termine del programma per la spesa, la Regione Puglia deve impiegare ben 800 milioni di euro, pari al 40% del PSR”.