Dal job day di Andrano  start up innovative e società benefit per  incentivare la cultura di impresa al Sud

Grande successo per il Job day organizzato ad Andrano da Punti Cardinali, Aforisma e diversi partner con il coordinamento tecnico scientifico curato da Marco Sponziello presidente  dell’associazione Next Eu. Tante idee e spunti di riflessione emersi dall’incontro dal titolo “Imprese e lavoro: south working, start-up innovative e società benefit”, che si è svolto, ieri pomeriggio, nella Biblioteca Comunale “Don Giacomo Pantaleo”.  

Alla tavola rotonda si sono alternati importanti relatori rappresentanti del mondo lavorativo di scuole, università, associazioni sociali ed associazioni di imprese, i quali hanno illustrato le novità sulle tematiche che riguardano i giovani, il lavoro, la sostenibilità e l’innovazione, raccontando i loro esempi e le best practise di successo replicabili nei vari settori.

«Lo scopo del Job day è promuovere cultura di impresa, stimolare idee innovative che riguardano il settore turistico, agroalimentare, artigianato e le nuove tecnologie- ha esordito Marco Sponziello- come è determinante l’innovazione tecnologica anche per la sostenibilità ambientale ed economica. Fondamentale l’identificazione di un distretto industriale dell’innovazione e della sostenibilità composto da start up innovative e società benefit. È importante fare rete tra i vari settori e ambiti che operano nel territorio. Elemento necessario e ormai sempre più richiesto nella società, nel mondo del lavoro e nei finanziamenti come per il Pnrr. Le start up innovative insieme alle società benefit sono un modello economico di sviluppo che parte del basso e di cui occorre incentivarne la nascita tra i giovani che sono i più creativi e rappresentano il futuro».

Tra le varie testimonianze Andrea  Panarese della Barroco srl che  ha sviluppato un software per la produzione di abiti ad uomo che esporta di Giovanni Barbara – Ceo Barbarhouse srl titolare del brand Perle di Puglia ha spiegato la

Sua azienda partendo da zero da  in piccole salentino si sta espandendo  in tutt’Italia.

Andrea Sponziello Ceo Tiledesk   ha parlato dell’intelligenza artificiale e del chat boat sviluppato dall’azienda.  Ha raccontato l’esperienza «di restare a Sud, di resistere e di fare imprese nel Salento avendo come riferimento il villaggio globale attraverso la digitalizzazione».

Daniele Manni, docente di informatica e di auto-imprenditorialità giovanile al Galilei-Costa-Scarambone pluri premiato tra i migliori docenti al mondo, ha evidenziato come «la scuola non insegna agli studenti ad essere protagonisti, non li stimola a scoprire la loro creatività e peculiarità che portano alla cultura d’impresa. Quasi mai nelle scuole o nelle università si aiuta lo studente a far emergere il talento che c’è in un ognuno, soprattutto nei meno portati allo studio».

Nel suo intervento Alessio Nisi presidente di Confindustria Giovani Puglia, ha approfondito il ruolo dell’innovazione nelle imprese per lo sviluppo dell’occupazione a Sud e l’importanza di creare dei distretti industriali per essere più competitivi.

Enrico Ciavolino docente dell’Università del Salento ha “DataScience per l’innovazione e le Sostenibilità” ha evidenziato le iniziative innovative e competitive messe in campo dall’Università; Guido Oliva, invece ha presentato “I bandi attivi in Puglia per l’autoimprenditorialità”.

Infine Daniela Talà esperta di politiche del lavoro nelle Università e Its c/o Anpal Servizi SpA ha parlato di “Nuovi modelli di formazione per i giovani nei settori economici più innovativi della Puglia” illustrando la possibilità per gli studenti di fare formazione nelle aziende e di essere assunti dalle stesse mentre sono ancora studenti attraverso la formazione duale».

Nel corso dell’intervento è emersa la proposta di un accordo tra università e Its per una formazione tecnica ed universitaria che si sviluppi contemporaneamente che permetta di conseguire il doppio titolo. Rimandando alla creazione di un tavolo di concertazione per promuovere la realizzazione di un percorso di formazione duale di Its con le università pugliesi in primis con l’Università del Salento.