UNA FORMAZIONE MELTING POLT GENERA L’INTEGRAZIONE ARTISTICA
SUL PONTE TRA LA NORWEGIAN ACADEMY OF MUSIC DI OSLO
E L’ACCADEMIA MUSICALE MEDITERRANEA DI TARANTO
Dalla Scandinavia alla Puglia, attraverso il ponte “globale” della musica. Il concerto del 31 maggio scorso, al Salone degli Specchi di Taranto, ha costituito l’ultima tappa del tour italiano che ha visto protagonisti alcuni tra i migliori pianisti della Norwegian Academy of Music di Oslo in concerto sulla provincia salentina. L’evento è stato promosso dall’Accademia Musicale Mediterranea in sinergia con la Norwegian Academy of Music, la principale istituzione di istruzione musicale superiore della Scandinavia. Il progetto nasce da un’idea del pianista tarantino Romolo Ludovico Lanza con lo scopo di creare un ponte culturale tra la Norvegia e l’Italia.
Gli artisti selezionati a questo importante progetto europeo, provengono da Cina, Francia, Norvegia, Georgia e Italia e sono: Hymn Sun, Jules Michel Boeda, Mikkel Berg-Eriksen, Sigmund Skjeldrum Toppe, Revaz Abramia e Romolo Ludovico Lanza. Questi talentuosi interpreti sono stati accompagnati dal loro mentore, il concertista tedesco Christopher Park, iniziando la loro tournée presso la Lindemann Hall di Oslo, proseguendo la serie di “live” al Convento dei Padri Riformatori di Pulsano, al Palazzo Ducale di Martina Franca concludendo con l’ultima tappa italiana nella Sala degli Specchi del Municipio di Taranto. La formazione musicale ha eseguito un programma davvero impegnativo e spettacolarmente virtuosistico, attraverso alcuni dei capisaldi del repertorio pianistico, da Handel a Prokofiev, passando per Bach, Chopin, Grieg, Brahms e Debussy. Peraltro, l’evento ha dato la possibilità ad alcuni pianisti pugliesi di poter partecipare alla masterclass del M° Christopher Park, organizzata dall’Accademia Musicale Mediterranea nella sede di Via Berardi 5 a Taranto.
I sei bravissimi giovani pianisti, protagonisti delle tre serate della provincia jonica, acclamati in stile “rockstar”, hanno concluso il concerto salutando i convenuti e asserendo nel “credere fortemente nella musica come mezzo e strumento di connessione tra popoli, oltre a testimoniare massima felicità per il riscosso successo e per il calore e l’entusiasmo del pubblico italiano. E’ stata un’esperienza indimenticabile”. A fine concerto il M° Cosimo Damiano Lanza, direttore e fondatore dell’Accademia Musicale Mediterranea, ha tenuto ad evidenziare le importanti collaborazioni sinergiche internazionali realizzate nei tanti oramai trascorsi lustri da direttore, soprattutto evidenziando i rapporti con la Brigham Young University di Salt Lake City nello Stato dell’Utah in USA, col Conservatorio di Murcia in Spagna, con l’Università Bocconi di Milano, col Conservatorio di Vicenza, col Conservatorio di Salerno e chiaramente tanto altro; dopo di che ha consegnato i diplomi ai giovani concertisti, un Diploma di Benemerenza al M° Christopher Park e i diplomi di partecipazione al Piano Master Class a Elena Bellimbeni vincitrice dell’ultima edizione dell’International Music Competition for Youth “Dinu Lipatti”, Giulio Maria Buttner, Andrea Monteleone e Giangabriele Demma.
Il progetto deve la sua realizzazione anche grazie al sostegno della Tom Wilhemsen’s Foundation, della Norwegian Academy of Music, e all’Accademia Musicale Mediterranea.
Copyright fotografico di Antonio Causi.